Scuola al via: da ieri le aule hanno accolto nuovamente gli studenti italiani, chiusi a casa per tanto, troppo tempo. Diversi istituti hanno posticipato la riapertura per casi accertati di contagio tra membri dello staff o alunni. Uno stop che, secondo l’Oms, potrebbe danneggiare la salute dei giovani studenti.
L’Organizzazione mondiale della Sanità, in concerto con l’Unicef, infatti, ha diffuso un aggiornamento sulla riapertura della scuola ai tempi del Covid, sottolineando che il virus “sembra avere un carico diretto limitato sulla salute dei bambini, rappresentando circa l’8,5% dei casi segnalati a livello globale e pochissimi decessi. Al contrario, la chiusura delle scuole ha chiari impatti negativi sulla salute dei bambini, sulla loro istruzione e sul loro sviluppo, sul reddito familiare e sull’economia in generale”.
Sottolinea ancora l’Oms: “I governi nazionali e locali dovrebbero considerare di dare la priorità alla continuità dell’istruzione investendo in misure complessive e su più livelli per prevenire l’introduzione e l’ulteriore diffusione della Sars-CoV-2 in contesti educativi, limitando anche la trasmissione più ampia nella comunità”.
