Genova, allarme bomba per auto in Piazza Caricamento

    Momenti di apprensione a Genova, questa mattina, per l’ ipotesi di un allarme bomba legato al ritrovamento di una macchina in sosta in modo sospetto. Parcheggiata nei pressi di Piazza Caricamento in modo alquanto sospetto, l’ automobile (che si è poi rivelata esser stata rubata) ha portato questo giovedì mattina ad attivare i necessari protocolli che sono previsti per i casi di possibile allarme bomba, determinando anche diverse misure precauzionali sulla circolazione stradale con la chiusura della Sopraelevata.

    La macchina in questione ha destato diversi sospetti, venendo rinvenuta non lontana dal Galeone: subito è scattato il controllo approfondito della targa, attraverso il quale è stato possibile appurare che l’ automobile fosse stata oggetto di furto. La polizia e la prefettura hanno ordinato la chiusura dell’area e l’intervento degli artificieri, al fine di controllare a fondo la macchina per scongiurare qualsiasi pericolo. L’ impegno meticoloso è stato assicurato, in particolare, anche alla luce dell’aumento misure di sicurezza adottate in tutta Italia in seguito all’attacco avvenuto nei giorni scorsi a Strasburgo, in Francia, presso i mercatini di Natale; anche se in questo frangente nulla di realmente pericoloso è stato riscontrato, le misure preventive, sempre necessarie nella totalità dei casi, si facevano particolarmente importanti, considerando la vicinanza temporale con i tragici eventi accaduti in territorio francese.

    Per precauzione, appunto, la Sopraelevata è stata quindi chiusa in entrambe le direzioni di marcia. Sul posto i Vigili del fuoco, la polizia municipale e la polizia in attesa dell’intervento degli artificieri. La situazione ha avuto ripercussioni sulla circolazione stradale, anche a causa della precedente chiusura del tunnel di Via Casaccie per via di un incidente verificatosi proprio fuori da Aldo Moro. Poco prima delle 12 la riapertura di tutte le strade, compresa la sopraelevata, dopo che nella macchina in questione non è stato rinvenuto alcun materiale esplosivo o pericoloso.