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Incendio al Palazzo di giustizia di Milano: in fiamme la cancelleria centrale

Un incendio è divampato al Palazzo di giustizia di Milano: ed è andata distrutta la cancelleria centrale.

L’incendio si è diffuso questa mattina alle 5,25 presso il Palazzo di Giustizia di Milano: è andata a fuoco, al settimo piano, la cancelleria centrale con gli atti del giudice per le indagini preliminari e l’archivio, e sono state raggiunte dalle fiamme anche diverse stanze dei gip.

Incendio al Palazzo di giustizia di Milano: in fiamme la cancelleria centrale al settimo piano.

Sul posto sono giunte sette squadre dei vigili del fuoco, al lavoro con cinque autopompe, due scale e altri due mezzi. I pompieri hanno faticato a raggiungere la zona del rogo, che si è propagato all’ultimo piano dell’edificio, il settimo. Le fiamme sono state spente intorno alle 8,40. Non ci sono feriti, l’attività del Palazzo di Giustizia è molto limitata ai servizi essenziali a causa dell’epidemia di coronavirus.

aggiornamento ore 6.00

A diffondere l’incendio dovrebbe essere stato un cortocircuito ai sistemi informatici che spesso vanno in sovraccarico. “E’ stato un incendio violentissimo con danni terribili”, ha detto il pm Alberto Nobili, intervenuto in sede. Tre piani, il quinto, il sesto e il settimo sono stati dichiarati inagibili, ma verifiche sono in corso anche sulla stabilità dell’intera struttura.

“E’ stato un danno importante, la cancelleria centrale è distrutta”, ha detto il presidente dell’Ufficio gip Aurelio Barazzetta. Sul posto, anche il presidente del tribunale Roberto Bichi, il procuratore Francesco Greco e il pm Nobili, capo del pool antiterrorismo. I vigili del fuoco stanno lavorando e sono presenti squadre anche con un’unità mobile per la protezione delle vie respiratorie.

aggiornamento 8,11

l danni riguardano la cancelleria centrale e i documenti in transito negli ultimi giorni, come sentenze e decreti dei rinvii a giudizio. Documenti che adesso bisognerà ricreare, un lavoro molto lungo e difficile, sottolineano dal palazzo di giustizia.

E’ stato un “bel disastro”, ha chiarito il pm Nobili alla fine del sopralluogo con il procuratore Greco. Oltre ai danni causati dalle fiamme nei tre ultimi piani c’è una grande quantità di fuliggine.

aggiornamento ore 10,45