Non fu certo ricchissimo di contenuto il primo scambio comunicativo fra loro, e non andrò neanche come previsto. La parola, l’unica da trasmettere, arrivò anche “mozzata”: ma bastò a dare avviò al cambiamento e al futuro, qualcosa che è presente oggi nella vita di tutti i noi.
Oggi, 29 ottobre 2019, si celebra la genesi di Internet, in quanto mezzo secolo fa per la prima volta due computer si scambiarono un messaggio a distanza. Il primo avrebbe dovuto comunicare la parola “login”, ma dopo aver trasmesso “lo” in sistema andò in crash.
Internet Day: 29 ottobre, la storia della rete di computer. Eventi e celebrazioni dei canali Rai
La ricorrenza serve anche a rinnovare la consapevolezza e stimolare il dibattito pubblico sull’uso di Internet, che nasce come valore democratico fondato sul libero accesso, pari opportunità e stessi vantaggi nella condivisione dei servizi e della conoscenza.
Dopo 50 anni però vi sono anche i lati oscuri, come Big Data, fake news, algoritmi usati per pratiche commerciali più o meno lecite, minacce alla privacy e tanto altro. Per questo motivo, occorre una profonda riflessione per delineare il futuro migliore per noi stessi.
Mezzo secolo fa l’inizio e poi la diffusione, resa possibile dalla trasformazione del computer, da un ingombrante armadio incomprensibile fino ad un oggetto gestibile e accessibile a casa, perfino di design. Fino all’avvento del “mobile computing“, l’utilizzo della rete Internet in mobilità grazie ai device portatili.
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