Kevin Spacey, multa per eccesso di velocità

    Non c’è pace per Kevin Spacey. Infatti Kevin Spacey, dopo che nei giorni scorsi si è presentato in tribunale per il caso molestie che lo riguarda, adesso è incorso pure in una multa per eccesso di velocità. Sono episodi di cronaca che, di certo, non giovano a Kevin Spacey la cui carriera, da due anni a questa parte, sta conoscendo un lento, ma inesorabile declino. Infatti tutti ricordano che, appena scoppiato il caso molestie, sulla scia di MeToo, l’attore era stato sostituito in corsa nel ruolo di Jean Paul Getty, nel film ‘Tutti i soldi del mondo’ di Ridley Scott (al suo posto era subentrato Christopher Plummer). Come se non bastasse, la stangata decisiva è arrivata dall’esclusione della stagione finale di House of Cards, la serie che aveva nuovamente esaltato il lustro di Spacey, nei panni del crudele presidente Frank Underwood. Molti fan, innamorati del personaggio, non era andata giù la decisione di Netflix (produttrice dello show) nonostante il ciclone sessuale che stava colpendo il protagonista della serie. A dar ragione agli amanti del programma sono il calo degli ascolti che si è registrato (anche in Italia) per la sesta stagione di House of Cards, dove la moglie di Underwood, Claire (Robin Wright) si è insediata alla casa bianca. L’ultima vicenda che ha coinvolto Spacey, in ordine di tempo, è la multa per superamento dei limiti di velocità appena fuori dal Reagan National Airport di Washington. L’attore due volte premio Oscar aveva da poco fatto ritorno da Nantucket, l’isola al largo del Massachusetts, dove si era sottoposto in tribunale al processo per il caso molestie sessuali nei riguardi di un cameriere teen-ager di una tavola calda. Spacey si è proclamato estraneo alla vicenda. La star, che ultimamente ha comprato casa a Baltimora, è stato richiamato verbalmente, ha commentato Christian Saull, portavoce della Metropolitan Washington Airports Authority.