L’INTERVISTA – ‘PERCHÉ NON MI OCCUPO PRIMA DELLE TASSE? PERCHÉ CON I RISPARMI DELLA RIFORMA SANITARIA RIDURREMO LE TASSE’, TRUMP RIBADISCE POI CHE ‘NON HO INTERESSI IN RUSSIA’

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    “Se riusciamo a far passare la riforma sanitaria (al Congresso), è per questo motivo, lo sapete, che tanti hanno detto ’Ma perché non si occupa prima delle tasse’,con la riforma sanitaria riusciremo a risparmiare un bel po’, qualcosa come 400-900 miliardi di dollari. E tutti quei soldi andranno nella riduzione delle imposte. Un risparmio tremendo”. Ne è convinto il presidente Trump, intervistato dal ‘The Economist’ – riportata integralmente oggi dal di cui il Corriere della Sera – il quale ne ha poi illustrato gli effetti che la legge che sostituisce l’Obamacare dovrebbe avere sulle tasse. “Se le nostre aziende lasciano il Paese se ne vanno per molte ragioni ma una delle principali è la pressione fiscale troppo alta”, ha sottolineato il numero uno della Casa Bianca, auspicando così il ‘ritorno a casa’ di tante aziende americane. Quindi, anche i seguito alle clamorose vicende che hanno comportato il licenziamento di Comey (boss dell’Fbi), ed il mandato di comparizione per Flynn (ex consigliere della Sicurezza), Trump in merito ai suoi presunti rapporti con Putin e la Russia, ha colto l’occasione di un’intervista rilasciata alla NBC News, per ribadire che “Non ho interessi in Russia. Nessun prestito, niente di niente”. Il Presidente ha infatti tenuto a ribadire di non avere interessi personali di tipo economico con la Russia e che non c’è alcuna connessione tra lui, la sua campagna elettorale e i russi. Trump dice di aver venduto una casa molti anni fa a un russo, e di non avere prestiti o proprietà nel Paese.

    M.