La Samp gioisce con Defrel: battuta la Spal

    Defrel si conferma: il francese, al suo quinto gol in questo inizio di stagione, riesce a riportare la Sampdoria al successo dopo tre gare senza vittoria. Alla Spal, comunque, un finale generoso non basta per evitare il terzo knockout consecutivo che coincide anche con il sorpasso in classifica dei blucerchiati.

    Giampaolo, ancora senza Regini e Saponara, preferisce Tonelli a Colley in difesa e fa affidamento su Praet nel ruolo di playmaker. Semplice, vista l’indisponibilità di Viviani e Kurtic, ha gli uomini contati a centrocampo e decide di dare spazio a Everton Luiz, mentre nel mezzo del debutto posteriore Djourou. In attacco Paloschi ha il meglio su Antenucci per supportare Petagna.

    Pronti via Barreto e quasi immediatamente il vantaggio sulla croce dal lato destro di Defrel, ma Gomis è reattivo nell’immersione. Dopo lo sprint, la gara vive una fase di studio caratterizzata da ritmi miti e pochi giochi degni di nota. A rompere l’equilibrio è un lampo di Lazzari, che carica il destro dall’esterno e mette in difficoltà un incerto Audero. Sul ribelle centrale è sceso come un falco Paloschi che ha firmato il suo primo gol in campionato.

    Lo Spal non ha quasi tempo per godersi il vantaggio che immediatamente raccoglie il blucerchiata. L’azione, innescata dalla croce di Defrel, finita dalla testa di Quagliarella e finalizzata dal tiro al volo perfetto di Linetty, è un calcio manuale. Dopo il colpo e la risposta la sfida si trascina stancamente verso l’intervallo, con l’unico vero salto di Lazzari, chiuso al momento delle riprese dalla puntuale uscita di Audero.

    Nella ripresa i padroni di casa iniziano forte e mettono le corde degli Este, in difficoltà fuori dal loro mezzo campo. La supremazia territoriale dei Dori si realizza al 60 ’, quando Quagliarella – dopo aver visto la sua diagonale respinta da Gomis – ha la giusta chiarezza di servire in mezzo a Defrel che dal centro non sbaglia.

    Trovato il vantaggio, la Sampdoria non riesce ad addormentarsi facendo affidamento sui propri dribbling, come vorrebbe Giampaolo, e subisce la reazione di Spal. Petagna sta conducendo l’attacco e cerca di lasciare il segno dopo una prima volta all’ombra. L’ex Atalantino costringe Audero ad una buona risposta di tuffo al 67 ’e all’81’ prova il turn dal limite, trovando ancora la risposta del portiere delle origini indonesiane. La Samp soffre, ma tiene e alla fine può celebrare tre punti d’oro che le permettono di fare un bel salto in classifica.