Latina, operazione Telonai porta a 6 misure cautelari per corruzione

    Nella mattinata di oggi, i soldati del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Latina, hanno dato esecuzione all’ordinanza per l’applicazione delle misure precauzionali personali agli arresti domiciliari, rilasciata da G.I.P. presso il Tribunale di Latina Dott. Giuseppe Cario, su richiesta dei Vice Procuratori Dott.ssa Luigia Spinelli e Dott. Giuseppe Bontempo, contro 6 persone, ha ritenuto responsabile, a vario titolo, della corruzione, della travagliata libertà della procedura di scelta del contraente, della contraffazione ideologica e della frode contro lo Stato.
    Le indagini della polizia giudiziaria condotte dall’Unità di Polizia Economico-Finanziaria e svolte anche per telefono e intercettazioni ambientali hanno evidenziato un collaudato sistema correttivo attuato tra funzionari pubblici e professionisti pontini con alcuni imprenditori romani, nei confronti di un Comune della provincia di Latina.
    In particolare, i sospetti, in concorrenza tra loro, sono stati attivati ??per pilotare l’incarico del servizio di riscossione delle tasse del Comune di Pontinia, con l’intento di concedere il premio ad una specifica società in cambio della promessa di utilità futura.
    Ciò è stato fatto attraverso la preparazione concordata dei documenti preparatori per questo incarico.
    Nel dettaglio, le promesse illegali consistevano nell’assumere la figlia del funzionario corrotto presso una delle società coinvolte, nonché nell’affidare, a uno dei professionisti coinvolti, il ruolo di consulente per la gestione della controversia legale, derivante dalla raccolta di tributi.
    Dodici persone sono state indagate in generale.
    L’operazione odierna fa parte del più ampio sistema di polizia economico-finanziaria preparato dalla Guardia di Finanza per combattere la corruzione e proteggere le buone prestazioni della pubblica amministrazione, di una sana e leale concorrenza tra le imprese.