LE BUCHE, CAUSATE DA UNA MANUTENZIONE MAI FATTA. CI STIAMO ORGANIZZANDO PER RISOLVERE

    “Quella sulla manutenzione stradale, è sempre stata una delle prime attenzioni che questa amministrazione ha avuto tanto che abbiamo avviato il piano ’strade nuove’, che però chiaramente per una città dall’estensione enorme come Roma non ha una visibilità evidente e immediata”. Davanti ai microfoni del Tgr Lazio, che gli chiedeva conto della disastrosa situazione in cui versa l’asfalto delle vie urbane della Capitale, Margherita Gatta, assessore ai Lavori Pubblici del Campidoglio, ha tenuto ad osservare che “Sono immagini che fanno sicuramente molta rabbia. Noi sappiamo bene e condividiamo i disagi che stanno sopportando i cittadini romani in questi giorni, ne siamo assolutamente consapevoli. Vogliamo però spiegare in maniera semplice quello che è accaduto sulle strade: la pioggia è penetrata sotto l’asfalto, poi con il ghiaccio causato dagli eventi atmosferici di questi ultimi giorni l’asfalto si è spaccato. Voglio rassicurare i cittadini sul fatto che noi stiamo intervenendo in maniera precisa e puntuale per ripristinare al più presto l’ordinaria viabilità”. Poi, a proposito del cosiddetto ’Piano Marshall’ per le strade, sul quale è da tempo al lavoro il Campidoglio, l’assessore ha spiegato che “si tratta di un piano di interventi straordinari sulla manutenzione stradale. Un piano che si è reso necessario dopo l’assenza totale di manutenzione stradale che questa città non ha da moltissimi anni, evidentemente non fatta dalle precedenti amministrazioni”. Un piano che necessita ovviamente di robusti finanziamenti da parte del Comune, e in tal senso la Gatta ha spiegato che “la sindaca ha mandato una nota a tutti i Municipi perché si faccia un check sulla situazione attuale delle strade di viabilità ordinaria o secondaria. Domani abbiamo un incontro con i Municipi per fare il punto della situazione e, in quell’occasione, stabiliremo quali sono le priorità, come dovrà essere avanzato questo piano e quindi saranno stanziate ulteriori risorse”.
    M.