Milano corsa con vista governo, spread a 222

    Una improvvisa accelerata da parte di Piazza Affari con i mercati che mirano alla nuova ipotetica formazione di un governo politico, con la ripresa delle trattative tra Lega e M5s, e mettono da parte i timori di un’uscita dell’Italia dall’euro.
    Avvio positivo per la Borsa di Madrid mentre è iniziato in Parlamento il dibattito sulla mozione di sfiducia presentata contro il premier Mariano Rajoy dal leader socialista Pedro Sanchez. L’indice Ibex 35 ha iniziato le contrattazioni in progresso dello 0,62% a 9.625 punti in attesa del voto di fiducia di domani, il cui esito, alquanto incerto, potrebbe contribuire ad agitare i mercati.
    Il Ftse Mib sale dello 0,88% mentre il leader della Lega, Matteo Salvini, ha cancellato tutti gli impegni per essere a Roma. Lo spread scende di 25 punti base, a quota 222, con il rendimento dei nostri btp decennali poco sopra il 2,6%. Positive anche le altre Borse europee, con Madrid, Londra e Parigi in rialzo dello 0,3% e la sola Francoforte in calo (-0,1%). In forma anche l’euro, che tratta a 1,1705 dollari.

    Apertura in cauto rialzo per le Borse europee. A Parigi l’indice Cac 40 ha avviato le contrattazioni in progresso dello 0,25%, a quota 5.440 punti, a Francoforte il Dax sale dello 0,1%, a 12.796 punti, mentre a Londra il Ftse 100 avanza dello 0,2%, a 7.689 punti.