PIGNETO, LUXURIA: “SERVONO CONTROLLI DELLA POLIZIA IN BORGHESE”

     
     
    “Sono sconvolta dall’aggressione che ho subitoquando una decina di spacciatori mi hanno accerchiato insultandomi, ma non voglio andarmene. E’ la prima volta che al Pigneto vengo offesa e aggredita anche sul piano della discriminazione sessuale e sono dovuta scappare in casa per evitare di subire danni maggiori. Ma non ho intenzione di cedere ai soprusi, anche se ho certamente paura. Basti pensare che dopo quello che è accaduto ieri, mi faccio accompagnare a casa da amici e non giro più da sola”.  In merito ai controlli delle forze dell’ordine e al camper del Municipio che resterà a presidio nella piazza del Pigneto, Luxuria ha aggiunto: “I controlli della Polizia come vengono fatti di solito servono a poco, purtroppo, perché la moltitudine di spacciatori non fa altro che spostarsi di qualche metro, per poi tornare quando le forze dell’ordine sono andate via. In pratica non solo non hanno paura, ma li prendono in giro. Servirebbero, invece, poliziotti in borghese che agissero mescolati alla folla per colpire in modo definitivo chi spaccia impunemente giorno e notte. Altrimenti resteremo ostaggio della violenza e dell’illegalità”.