POMEZIA, CELORI: SU ROMA-LATINA BENE IL PD, ORA COMPLETARE VIABILITÀ SUD LAZIO

    Si torna a parlare di viabilità nel Lazio e lo fa il consigliere comunale di Pomezia, esponente PDL, Luigi Celori: “Le dichiarazioni degli esponenti regionali e nazionali del Pd, evidenziano l’importanza strategica e politica della nuova Roma Latina. E’ stato determinante il lavoro fatto negli ultimi due anni nel riportare il tracciato – come del resto chiedeva il Cipe fino – alla A12 Roma-Civitavecchia. Ricordo che durante le vecchie amministrazioni c’era stato un ’maneggiamento’ dell’opera che di fatto, facendola terminare a Castel Romano, l’aveva bloccata”. L’uomo di centro destra, presidente di Autostrade per il Lazio, ha poi continuato nella sua valutazione: “Ora si potrà partire speditamente. Al bando di prequalifica hanno risposto 6 importanti gruppi e ciò consentirà in tempi brevi di aggiudicare l’opera, invitando a presentare i progetti di realizzazione – prosegue – Sono previsti più di 400 milioni di euro per gli espropri e soprattutto altri fondi per riqualificare la viabilità esterna. In modo particolare l’attuale tracciato che attraversa Pomezia e Ardea, verrà bypassato. Lì sono previsti più di 20 milioni di euro per la sua riqualificazione. Nascerà così la prima tangenziale Pomezia-Ardea con tanto di parcheggi e piste ciclabili. E non essendoci più il problema del restringimento della carreggiata sarà possibile realizzare la copertura e la relativa rotatoria su via dei Castelli Romani. Autostrade del Lazio ha svolto un ottimo lavoro che ha consentito l’approvazione del finanziamento. Ora sarà importante per completare la viabilità del Sud del Lazio portare la bretella Fiano-San Cesareo fino sulla Pontina. L’Anas ha già il progetto finanziato dalla Ue. Questa bretella consentirà di unire tutte e quattro le autostrade (Roma-Firenze, Roma-L’Aquila, Roma-Napoli e Roma-Civitavecchia) creando di fatto parte un secondo raccordo anulare di Roma che ci consentirà di risolvere l’attuale imbottigliamentio tra la Roma-Fiumicino e la Prenestina”.