Giocare a calcetto, da quando sarà possibile? La domanda ormai si ripete da alcune settimane. Prima sembrava che il 18 giugno fosse il giorno giusto, poi il Consiglio dei ministri ha spostato la ripresa al 25 dello stesso mese. Ora si attende solo l’k del ministro della salute Roberto Speranza per riaprire i campi di calcetto e dare il via libera a tutti gli sport di contatto.
Il calcio professionistico è ripartito ormai da un po’. Prima con la Coppa Italia, ora con il campionato. Calcetto e calciotto sono invece fermi al palo. Ma potrebbero ripartire domani. A confermarlo è il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che tramite la sua pagina Facebook ha fatto chiarezza sulla questione.
“Già ieri ho anticipato io mio parere favorevole”
Durante la diretta sul suo profilo Facebook moltissime domande erano rivolte proprio alla data di ripresa degli sport di contatto tra cui il calcetto. Spadafora ha quindi rassicurato tutti: “Mi avete scritto e fatto sentire con forza – ha detto il ministro – dopo che il Consiglio dei ministri ha deciso lo slittamento dal 18 al 25 giugno per la ripresa degli sport di contatto la voglia e la necessità di ricominciare a giocare nei centri sportivi di tutto il Paese, consentendo a migliaia di gestori e lavoratori di riprendere le loro attività”.
Ha proseguito. “Per questo, prima dei termini previsti, ho incontrato in video conferenza il Presidente Bonaccini e i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che hanno stilato le indicazioni per la ripresa immediata, che saranno approvate domani. Già ieri ho anticipato il mio parere favorevole alla riapertura. Manca solo l’assenso del ministro Speranza: appena lo darà si potrà ricominciare”, ha concluso Spadafora.
