Roma, riaperto il ponte Principe Amedeo

    Il ponte Principe Amedeo di Savoia Aosta (P.A.S.A.) è stato riaperto al traffico di autobus e mezzi superiori alle 3,5 tonnellate, dopo la fine dei lavori necessari alla messa in sicurezza dell’infrastruttura. L’iter si è dunque concluso con il collaudo tecnico dell’opera che ha consentito la riapertura del ponte al servizio del trasporto pubblico, che da oltre due anni era costretto a deviazioni per questo problema.

    Viene dunque ripristinato un collegamento diretto con il centro per chi proviene da quartieri della zona sud-ovest della capitale e utilizza una delle 8 linee diurne (40-46-62-64-98-881-916-982), delle tre notturne (N5-N15-N20) o la festiva (190F).

    Nello specifico, per quanto riguarda i lavori effettuati, è stata completata la messa in sicurezza di un fornice secondario di scarico idraulico, sono stati rifatti i marciapiedi, la segnaletica e il manto stradale. Inoltre, sono state sostituite alcune condotte Italgas e Acea Ato2.

    “Nell’ambito dei lavori di manutenzione strutturali di strade e ponti che questa Amministrazione è impegnata a portare avanti, quello del Ponte Principe Amedeo è uno dei tanti lavori programmati non solo per mettere in sicurezza questa opera stradale ma anche per ripristinarne il suo completo utilizzo a favore della cittadinanza. Si tratta infatti di una infrastruttura che serve ai collegamenti con l’Ospedale Santo Spirito e anche con il centro di Roma, un meraviglioso ponte che attraversa il Tevere e contribuisce anche a esaltare la bellezza della Capitale”, dichiara l’Assessora alle Infrastrutture Margherita Gatta.

    “La riapertura del ponte permetterà a chi proviene dai quartieri più periferici come Primavalle, Bravetta e Pisana di arrivare fino al Centro storico risparmiando almeno dieci minuti nelle ore di punta. Dopo due anni di blocco ai mezzi pesanti, gli autobus non saranno più costretti a subire lunghe deviazioni a beneficio di cittadini e turisti”, spiega l’Assessora alla Città in Movimento di Roma Capitale, Linda Meleo.