Home CRONACA Roma, sopralluogo della Lega al campo nomadi di via dei Gordiani

Roma, sopralluogo della Lega al campo nomadi di via dei Gordiani

Sullo sfondo la vicenda dei rifiuti e roghi tossici. Alfredo Becchetti: "Così non si può stare, ci auguriamo collaborazione forte. Maurizio Politi, capogruppo della Lega capitolino: "Intollerabile che a chiudere sia la scuola calcio"

Sopralluogo di una delegazione della Lega al campo nomadi di via dei Gordiani, quadrante Est della Capitale, che questa mattina si è recata in zona “per approfondire la situazione all’interno del campo”. Una settimana fa un servizio de Le Iene aveva messo in luce le criticità dell’area, con una scuola calcio costretta a chiudere a causa dei roghi tossici provenienti dal campo.

A parlare con gli abitanti del campo, in cui non è stato permesso alla stampa di entrare, Alfredo Becchetti, Maurizio Politi e Laura Corrotti della Lega, che alla Giunta Raggi chiedono di allontanare “gli elementi che danneggiano tutti, dalla comunità cittadina agli altri abitanti del campo”.

“In questa zona c’è un grande problema – ha detto Becchetti, coordinatore di Roma della Lega – di convivenza tra abitanti del campo nomadi e residenti. Qui vicino c’è un campo di calcio, i roghi tossici hanno impedito i ragazzi di giocare a pallone. La cosa fondamentale non può essere l’esclusione, ma l’inclusione nel rispetto delle regole. Questa però è diventata una zona degradata e non si può vivere in questa maniera”.

“Per lo sgombero serve collaborazione con gli abitanti del campo – ha proseguito – perché non dobbiamo creare tensioni sociali in questo momento. Loro devono collaborare con noi per far in modo di convivere serenamente. L’amministrazione Raggi ha fallito nella gestione di questa zona”.

“Bisogna capire chi va allontanato dal campo e chi invece ha bisogno di aiuto – ha detto Politi, capogruppo capitolino della Lega – è intollerabile che a chiudere sia una scuola calcio, mentre le istituzioni non si pongono il problema di allontanare gli elementi che danneggiano tutti nel completo disinteresse del Comune di Roma. Abbiamo depositato un esposto al prefetto, oggi depositeremo un’interrogazione alla sindaca Virginia Raggi: i responsabili sono in questo campo, vanno individuati e portati fuori. É impossibile che in questa città chi sbaglia non paga mai”.

“Degrado, situazione igienico-sanitarie precarie, bambini che non vanno a scuola: sono tanti i campi rom che abbiamo visitato che versano in queste condizione – ha detto Corrotti, consigliera regionale della Lega – Il piano rom, varato dall’amministrazione Raggi, non ha trovato soluzioni a questi problemi. Cosa ancor più grave, la sindaca qui ha preferito chiudere la scuola calcio piuttosto che prendere provvedimenti per chiudere il campo rom”.