ROMA, TENTATA RAPINA E REISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. ANCORA DUE ARRESTI DA PARTE DEGLI AGENTI

    Il primo ad essere arrestato è stato un 45 enne di origini partenopee. A bordo di un ciclomotore ieri in mattinata è andato in via di Rebibbia e, dopo essere entrato all’interno di un supermercato, ha minacciato il cassiere con una pistola per farsi consegnare l’incasso. Quando sul posto sono arrivati gli agenti del Reparto Volanti, allertati dalla sala operativa del 113, hanno visto l’uomo che, bloccato da alcuni presenti all’interno del negozio, stava tentando di divincolarsi. Immediatamente fermato dagli agenti, è stato assicurato nell’auto di servizio. Dai successivi accertamenti, i poliziotti hanno scoperto che il ciclomotore utilizzato per recarsi sul posto, era stato  denunciato rubato nel mese di aprile. Anche la targa apposta sul mezzo era stata denunciata smarrita qualche giorno fa.

    Perquisito, il fermato che è risultato avere vari precedenti di Polizia, è stato trovato in possesso di una pistola scacciacani. Sia l’arma che il ciclomotore sono stati sequestrati dagli agenti.

    L’uomo, accompagnato negli uffici del Commissariato San Basilio, è stato arrestato per tentata rapina aggravata. Ed è invece un egiziano che sempre ieri mattina,  a bordo di un motociclo condotto da un altro uomo, in via Siculiana a Tor Bella Monaca, quando ha visto la volante della Polizia, ha iniziato a scappare. Non è passata inosservata la sua reazione e così gli agenti hanno deciso di controllarli. Raggiunti poco dopo, malgrado i vari tentativi di farli fermare,  questi hanno iniziato ad accelerare per eludere il controllo. Dopo un lungo inseguimento, il conducente del motoveicolo, arrivato in via Merlini, a causa di una brusca frenata ha perso il controllo del motoveicolo ed è caduto a terra. I poliziotti sono riusciti a bloccare solo il passeggero identificato, 33enne egiziano, con vari precedenti di Polizia mentre l’altro è riuscito a fuggire.

    Il fermato ha subito reagito energicamente al fermo della Polizia e ha iniziato così a colpire i  poliziotti con calci e pugni, ma è stato bloccato. Gli accertamenti sul motoveicolo ha permesso di verificare che era provento di furto avvenuto da circa una settimana. Accompagnato negli uffici del Commissariato Casilino Nuovo, l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per ricettazione del motoveicolo. Proseguono le indagini per identificare il complice dell’uomo.