Sei borseggiatori arrestati nel centro storico

    È incessante l’azione dei Carabinieri di Roma volta a frenare il fenomeno del borseggio a scapito dei passeggeri del trasporto pubblico nella capitale e dei turisti che in questi ultimi giorni di agosto affollano le principali attrazioni turistiche.
    Nelle ultime 24 ore di attività, il bilancio è di 6 “manolesta” arrestati, il tutto in flagranza di reato, con l’accusa di furto aggravato.
    Nello specifico, i Carabinieri della stazione di Roma San Lorenzo a Lucina hanno innescato le manette di due romene di 22 e 28 anni, entrambe con precedenti, sorprese in Piazza di Trevi mentre stavano sfilando un portafogli dalle tasche di un turista tedesco di 55 anni.
    Subito dopo, è stato sorpreso un cittadino cubano di 26 anni e un peruviano di 42 anni, nella capitale senza fissa dimora e con precedenti, mentre stavano portando via i portafogli di un turista spagnolo di 68 anni seduto a un tavolo in un ristorante di via del Corso.
    Nella stazione della metropolitana “Barberini”, invece, i Carabinieri di Roma, Piazza Comando, hanno arrestato una bosniaca di 29 anni, con sede ad Aprilia e con precedenti. La ragazza, insieme a un complice – che è riuscito a scomparire tra la folla – aveva appena rapinato un turista americano in attesa del convoglio. Nell’intervento, il ventinovenne si è opposto a una strenua resistenza all’arresto, motivo per cui è stato anche accusato di violenza, resistenza e ferite a un pubblico ufficiale.
    Nella stessa fermata della metropolitana, i carabinieri della stazione di via Vittorio Veneto di Roma hanno arrestato un borseggiatore peruviano di 29 anni, anche con i precedenti, subito dopo aver preso il portafoglio dalle tasche di un turista romagnolo.
    In tutti i casi i beni rubati sono stati recuperati e restituiti ai legittimi proprietari mentre i ladri venivano trattenuti nelle caserme o agli arresti domiciliari in attesa di essere sottoposti ai rispettivi riti di convalida.