Home NOTIZIE LOCALI Smaltimento rifiuti di Rida Ambiente: le specifiche dell’ordinanza

    Smaltimento rifiuti di Rida Ambiente: le specifiche dell’ordinanza

    Cassonetti rifiuti Roma

    Risolta l’emergenza rifiuti nei 54 comuni delle province di Latina e di Roma, nata dal blocco totale e parziale (fino al 6 agosto) dei conferimenti nella Rida Ambiente per lavori nell’impianto, che aveva spinto diversi sindaci dei centri pontini e romani (Latina, Aprilia, Nettuno e Norma) a sospendere la raccolta di indifferenziato per il periodo del fermo. Ma che cosa dice in particolare l’ordinanza?

    E’ stata resa nota l’entità dell’ordinanza della Regione Lazio con la quale il presidente Zingaretti indica le quantità in ingresso nei siti alternativi, frutto dell’incontro di ieri pomeriggio tra i gestori degli impianti Tm e Tmb, delle discariche del Lazio e degli inceneritori.

    I rifiuti lavorati della Rida Ambiente saranno ripartiti per il periodo dei lavori tra il Centro Servizi Ambientali (sud pontino dell’Ato di Latina), la Ecosystem di Pomezia (517 tonnellate a settimana per 16 comuni dell’Ato Roma Capitale), e ancora, la Saf di Colfelice (158 tonnellate/giorno di rifiuti urbani indifferenziati) oltre alla Refecta di Cisterna (per 4.000 t/mese pari a 180 t/giorno di differenziata porta a porta). Nello specifico, ecco cosa è stato indicato.

    Il provvedimento, in vigore da oggi e fino al 10 agosto, nello specifico ordina:
    1) alla Saf spa, gestore dell’impianto di Tmb di Colfelice (Fr) di conferire, fino alla data del 10 agosto 2021; gli scarti prodotti pari a 80 t/giorno presso la discarica Ecologia Viterbo srl; il CSS prodotto pari a 30 t/giorno presso il termovalorizzatore di Acea Ambiente srl, sito nel Comune di San Vittore;
    2) Alla Ecosystem srl, gestore dell’impianto di TM di Pomezia (RM) di conferire, fino alla data del 10 agosto 2021 gli scarti prodotti pari a 150 t/giorno rispettivamente presso la discarica Mad (Civitavecchia Fosso Crepacuore);
    3) Ad Acea Ambiente srl gestore dell’impianto di termovalorizzazione, sito nel Comune di San Vittore nel Lazio di accettare, fino alla data del 10 agosto 2021, in ingresso fino a 30 ton/giorno di CSS conferito da SAF spa, utilizzando lo spazio impiantistico previsto alla lettera D punto 1, dell’ordinanza n. Z00015 del 25 marzo 2020;
    4) Alla società Refecta srl di accettare, fino alla data del 10 agosto 2021, 4.000 t/mese pari180 t/giorno di rifiuti urbani indifferenziati EER 200301 a bassa putrescibilità (frazioni secche derivanti da raccolta differenziata porta a porta) oltre il limite di 18.000 t/anno, in deroga all’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) rilasciata dalla Regione Lazio con Determinazione n. G08251 del 09/06/2014 , a seguito del parere tecnico favorevole di Arpa Lazio prot. reg. n. 617707 del 15/07/2021, con le seguenti prescrizioni: “che gli scarti prodotti dalle attività di trattamento meccanico effettuate presso l’impianto, potranno essere conferiti in discarica solo se conformi ai criteri di ammissibilità previsti dalla normativa vigente costituita dal D.Lgs. n. 36/06.

    In particolare, ai fini dello smaltimento in discarica (D1), garantendo la conformità dei rifiuti in questione rispetto a tale destinazione, si ritiene necessario tenere conto del contenuto materiale organico putrescibile residuo, che è possibile verificare attraverso analisi merceologica, in accordo a quanto previsto al riguardo dalle Linee Guida Ispra 145/2016. Criteri tecnici per stabilire quando il trattamento non è necessario ai fini dello smaltimento dei rifiuti in discarica ai sensi dell’art.48 della L. 28 dicembre 2015 n. 221. Solo sulla base della citata verifica sarà possibile escludere la necessità di un ulteriore specifico trattamento di stabilizzazione biologica.
    Rimane inoltre ferma la necessità che il gestore, a fronte degli ulteriori conferimenti,
    garantisca modalità di gestione dell’impianto tali da garantire la stessa efficienza dei presidi ambientali già previsti.”;
    5) al gestore della discarica Ecologia Viterbo srl e Mad srl (Civitavecchia Fosso Crepacuore) di garantire la massima operatività, con turni ulteriori di lavoro anche e prefestivi, per soddisfare le richieste di smaltimento sopra indicate;
    6) al gestore della discarica Ecologia Viterbo srl, di applicare, in via provvisoria e per il periodo di durata della presente Ordinanza, considerata l’emergenza e l’urgenza e nelle more della fissazione della tariffa da parte della Regione Lazio, la stessa tariffa applicata dalla Mad Roccasecca, fatti salvi i conguagli;
    7) ad Ecosystem srl, di inviare settimanalmente un report riepilogativo, dei conferimegiornalieri di rifiuti indifferenziati all’impianto dei Comuni conferitori in riferimento alla presente Ordinanza e degli scarti prodotti dal trattamento nel TM;
    8) a Saf srl, di inviare settimanalmente un report riepilogativo, dei conferimenti giornalieririfiuti indifferenziati all’impianto dei Comuni conferitori e degli scarti e del CSS prodotti dal trattamento nel TMB in riferimento alla presente Ordinanza;
    9) a Refecta srl di inviare settimanalmente un report riepilogativo, dei conferimenti giornalieri di rifiuti indifferenziati all’impianto dei Comuni conferitori in riferimento alla presente Ordinanza;
    10) a Csa di inviare settimanalmente un report riepilogativo dei conferimenti giornalieri dei Comuni conferitori in riferimento alla presente Ordinanza;
    11) ad Ecologia Viterbo srl di inviare report riepilogativo, aggiornato giornalmente, dei quantitativi di scarti (EER 191212 e EER 190503) accettati presso la discarica;
    12) alla soc. Mad di inviare report riepilogativo, aggiornato giornalmente, dei quantitativi di scarti (EER 191212) accettati presso la discarica;
    13) ad Arpa Lazio di verificare il rispetto delle prescrizioni impartite.