’SONO STATA MOLESTATA DA TAVECCHIO: HO LE PROVE’. L’EX PRESIDENTE: SONO UNA PERSONA CORRETTA

    Come se non fosse bastato l’assordante coro di dissenso che per gionri lo inseguito ovunque in seguito alla mancata qualificazione degli azzurri ai mondiali russi, ora per il presidente dimissionario della Figc è giunta anche una clamorosa accusa di molestie. A denunciare tali comportamenti presumibilmente commessi da Carlo Tavecchio, è stata una dirigente sportiva lanciando stamane – attraverso il suo legale – pesanti accuse dalle pagine del Corriere della Sera. In particolare la donna ha raccontato di ’diversi episodi’, reiterati, fino a tempi ’recenti’. Entrata nell’ufficio di Tavecchio per cose di lavoro, la donna ha affermato di essersi invece dovuta difendere dalle avances fisiche del presidente della Figc il quale, chiuse le tende, avrebbe espresso il desiderio di toccargli il seno. Come ha poi riferito all’agenzia di stampa AdnKronos, il legale della donna, avv. Michele Cianci: “E’ solo uno degli episodi accaduti alla mia assistita, che depositato le registrazioni per fare le trascrizioni integrali e poter depositare poi la denuncia”. Infatti la dirigente – regolarmente tesserata da oltre 10 anni alla Figc – ha raccolto delle prove audio e video che ha consegnato al suo legale: Stiamo valutando i reati che si possono configurare – spiega ancora l’avvocato – Il video risale a qualche mese fa, però sono decorsi i famosi 6 mesi entro i quali una violenza sessuale deve essere denunciata per poter essere perseguibile. A mio avviso, però, sono ipotizzabili diversi reati. Nel momento in cui si è incaricati di pubblico servizio, come lo è il presidente della Figc, e la signora è una tesserata della Figc, che parla di lavoro in un ufficio della Federazione, potrebbero configurarsi anche reati relativi alla pubblica amministrazione”. Tuttavia, tiene a precisare ancora Cianci, “sono decisioni che valuterà la Procura. Stiamo parlando di una persona davvero per bene, una mamma di famiglia – tiene a sottolineare il legale, rimarcando l’umiliazione ed il dolore provato dalla sua assistita, che al momento ha preferito restare anonima – Adesso, quello che dobbiamo fare è formalizzare la denuncia e poi successivamente potremmo scoprire il volto di questa donna. Vogliamo stare sereni perché è ancora tesserata e Tavecchio è ancora presidente. Dopo aver ascoltato i file in possesso della dirigente, e aver visto i video della vicenda ritengo che si tratti di fatti allarmanti che mettono in cattiva luce la nostra nazione”. Un fatto davvero sconcertante se confermato, al quale Tavecchio ha replicato affermando: “In relazione a quanto riportato da alcuni articoli di stampa, rivendico la mia correttezza e a tutela della mia immagine e della mia onorabilità ho dato mandato ai miei legali di agire in tutte le sedi competenti”.
    M.