Stipendi minimi aumento per i servizi assistenziali

    Una novità importante per quanto riguarda gli stipendi minimi di coloro che svolgono servizi di assistenza. Con il 2019 appena iniziato, sale la soglia degli stipendi minimi dedicati al settore delle colf, badanti e baby sitter.A darne l’annuncio è stata la Fidaldo, Federazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, che presso la sede del Ministero del Lavoro, con la partecipazione delle associazioni che la costituiscono (Assindatcolf, Nuova Collaborazione A.D.L.D e A.D.L.C) ha firmato le nuove tabelle che consentano l’elevazione degli stipendi minimi, previste per l’anno in corso. Il salario che spetta alle colf, badanti e baby sitter sarà così un poco più sostanzioso e, ha precisato la Federazione in un comunicato, “gli aumenti a carico delle famiglie, determinati dalla variazione dell’Indice Istat che quest’anno è cresciuto di più rispetto al passato, potranno arrivare fino 15 euro per le figure più specializzate”. Le prove illustrate sono le seguenti: ai dipendenti conviventi saranno previsti i relativi aumenti in busta paga che possono variare dai 7 euro mensili per i domestici alle prime armi (livello A), fino ai 15 euro per quelli più professionali, come accade nella situazione dell’aiutante all’individuo non autosufficiente formata (livello DS). Per l’esattezza, alla voce colf (livello B) gli verrà riconosciuto per diritto un aumento al mese di 8,97 euro, che arriva a 9,61 euro per le baby sitter che si prendono cura dei bambini sopra i 3 anni (livello BS) e arriva a 10,89 euro per la voce badante (corrispondente al livello CS). Cedolini leggermente più ’pesanti’ anche per i domestici ad ore che in media riceveranno una crescita della retribuzione pari a 7 centesimi (6 centesimi in più per la colf, 7 per la baby sitter e 8 per la badante). Si aspetta a breve la nuova tabella che contiene le retribuzioni a ore stilata dall’ Inps per il 2019.