TRAPIANTI: DONATRICE 48ENNE MORENDO SALVA 9 PERSONE

    Una notizia, seppure nella sua tragicità, bellissima: alla Città della Salute di Torino, grazie all’altruismo di un solo donatore, i medici sono riusciti a salvare ben persone. Quella che possiamo definire come una ’maratona chirurgica’ – avendo tenuto impegnate simultaneamente più sale operatorie e diversi chirurgi – ha comportato l’effettuazione di 5 dei trapianti all’ospedale Molinette. Distribuita in tre divers sale operatorie, l’équipe di Cardiochirurgia ha trapiantato due polmoni e un cuore su tre persone diverse.Dicevamo della generosità del donatore. E’ accaduto che al Centro regionale trapianti del Piemonte – coordinato da Antonio Amoroso – è giunta dal Centro di rianimazione dell’ospedale della Carità di Novara, la segnalazione del decesso (in seguito di una emorragia cerebrale), di una 48enne, di cui i familiari avevano testimoniato la volontà di donare gli organi. Da lì la corsa contro il tempo e l’eccellenza delle equipe mediche che hanno così restituito speranza a un 41 anni piemontese grazie al nuovo cuore; il polmone sinistro è andato a un uomo di 62 anni della Sardegna; il polmone destro a una donna di 54 anni della Sardegna; il fegato sinistro a un bambino di Bergamo; il fegato destro a un uomo di 67 anni della Campania; il rene sinistro è andato a una donna di 47 anni nata in Nigeria e residente in Piemonte; il rene destro a un uomo di 47 anni della Sicilia; le cornee infine, sono state avviate alla Banca delle cornee, che provvederà a valutarne l’idoneità e ad assegnarle a due pazienti in attesa di trapianto.
    M.