Trazione anteriore per una Globo Sora che ritrova la vittoria e resta aggrappata alla vetta -Roberta Velocci

    Altro giro, altra corsa, per gli atleti del campionato di Serie A2 Unipolsai che, dopo il turno infrasettimanale di martedì 8 dicembre, sono tornati nuovamente in campo per la nona giornata del girone di andata.

    A calcare il taraflex del PalaGlobo “Luca Polsinelli”,questa volta, la Centrale del Latte Mc Donald’s Brescia, per un match conclusosi con il risultato di 3-1 (25-21, 18-25, 25-20, 25-22) per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che trova il riscatto dopo essere inciampata in casa della neopromossa Siena, e che continua a confermarsi inbattuta tra le mura amiche.

    Alta è la posta in palio del match per la padrona di casa: non solo i tre punti, ma anche la possibilità di restare attaccata alla vetta della classifica. Dall’altra parte della rete, invece, una squadra ospite che mira al miglioramento, match dopo match, ed a mettere a bottino qualche punto utile per la propria risalita verso la zona play-off.

    Ai nastri di partenza le guide tecniche Fabio Soli e Maurizio Colucci, ancora vedovi di Hoogendoor, con Buzzelli fuori gioco, schierano in campo Fabroni in cabina di regia in diagonale con Rosso, Mariano e Bacca di banda, Giglioli e Sperandio centrali e Santucci libero.

    Dall’altra parte della rete, per i coach Roberto Zambonardi e Paolo Gabirelli, scendono in campo Tiberti al palleggio per Bisi opposto, Cisolla e Rodella a schiacciare, Norbedo e Agnellini al centro e Fusco libero.

    Prima del fischio d’inizio, il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, ha osservato un minuto di silenzio per la scomparsa prematura dell’ex azzurro Andrea Scozzese, patron del Volleyrò Casal de’ Pazzi.

    Parte in maniera equilibrata il primo parziale, con Fabroni che mette subito palla a terra, prima di seconda intenzione e poi dai 9 metri. A lui risponde l’ex nazionale Cisolla giocando, d’esperienza, sulle mani del muro. Ad avere ancora la meglio sugli avversari, però, ci pensa Sperandio che attacca, mura e mette a segno anche un ace, costringendo Mister Zambonardi a far suonare la sirena sull’8-4. Ci provano ancora i bresciani con Norbedo, ma con l’ace di Giglioli il gioco si fa facile per i padroni di casa. Sperandio scardina ancora una volta le mani del muro e Mariano, con due block ed un attacco, fa segnare il +5 (19-14). Ancora time out discrezionale per gli ospiti, ma la rimonta non gli riesce e capitan Fabroni chiude il set sul 25-21 con un punto diretto in battuta.

    Avvio ben diverso quello del secondo set, che vede lo sprint della squadra ospite con un ace e gli attacchi di Cisolla e Bisi ed i sorani obbligati ad inseguire con Mariano e Rosso. Sul 7-11 la panchina volsca chiama il time out, ma nulla può contro una prima linea bresciana che scappa avanti di ben 5 lunghezze grazie agli attacchi di Rodella e Norbedo. Sperandio dal centro ci prova a diminuire il gap, ma nulla da fare. Sul tabellone è 15-18, ed i centrali di coach Zambonardi continuano a fare la voce grossa strappando il set ai sorani e chiudendo col risultato di 18-25.

    Mentre il conteggio set è di 1-1, la coppia di allenatori Soli-Colucci schiera in campo Festi al centro al posto di Giglioli. Partono bene, questa volta, gli atleti volsci, che si portano avanti aprendo un botta-risposta al centro tra Norbedo e Sperandio, ma a pareggiare i conti ci pensa Sorlini dai 9 metri per il 5-5. A sostegno del centro sorano, salgono in cattedra, ancora dai 9 metri, prima capitan Fabroni e poi Rosso. Accanto all’opposto, dalla prima linea, a mettere pressione alla difesa bresciana ci pensa Mariano, che continua ad insistere in pipe. Il risultato è di 16-19 quando Marrazzo fa il suo ingresso in battuta per Bacca, mettendo in difficoltà la seconda linea avversaria e difendendo una palla impossibile sul 17-22, ma a fare la differenza a fine set ci pensa Festi. E’ proprio lui, infatti, a mettere lo “zampino” sulla prima palla set, facendo segnare il 20-25 per il conteggio game di 2-1.

    Stessa storia nel quarto set dove, alle pipe di Mariano ed ai lungolinea di Rosso, rispondono ancora Rodella e Cisolla che, sul 5-3, mette a segno un ace importante per riaprire le sorti del game. L’opposto sorano, intanto, continua ad insistere, ma risposta di Bisi in lungo linea non tarda ad arrivare. La situazione si ribalta grazie agli attacchi di un super Rodella, e Brescia va avanti sul 15-17 costringendo la panchina volsca a far suonare ancora la sirena. Escono bene dal discrezionale, però, i ragazzi di Soli e Colucci, con Fabroni che si impone ancora dai 9 metri continuando anche a servire Sperandio che, col braccio caldo, mette a terra due primi tempi consecutivi. Ci provano ancora gli ospiti a rifarsi sotto, ma il punto diretto in battuta di Agnellini non basta contro una padrona di casa che vuole archiviare subito la pratica, e ci riesce, E’ Rosso, infatti, a mettere la parola “fine” al match attaccando a tutto braccio la palla del 25-22.

    Finisce, quindi, col risultato di 3-1 la gara tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Centrale del Latte Mc Donald’s Brescia, con una padrona di casa che porta a casa 3 punti importanti per restare aggrappata alla vetta della classifica, dietro una Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che si impone in quel di Reggio Emilia per 3-0 e si conferma capolista per la seconda giornata consecutiva, ad un solo punto di vantaggio dai volsci.

    Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Centrale del Latte Mc Donald’s Brescia 3-1

    Selfie Sora-Brescia