Allegri, no al Real per la Juve

    Quando chiama il Real Madrid, e per il club una figura autorevole fortemente influente come il presidente Florentino Peres, in genere non si ha mai nè la forza nè la voglia di dire di no. E’ successo in pochissimi casi, rari, come quello di Francesco Totti che, qualche anno fa, nel pieno della sua carriera, rifiutò più volte la serrata corte del patron delle merengues e un ricchissimo conto in banca e tanti titoli in bacheca per continuare il suo rapporto di fedeltà e amore con la Roma. Adesso è toccato a Max Allegri. Il cui rapporto con la juventus non sarà certo radicato sentimentalemte come quello dell’ex Pupone, ma che parimenti ha detto no ai madrileni.
    “Ho parlato con il presidente è una volta data la parola non potevo che rimanere alla Juventus, per una questione di rispetto – ha spiegato il tecnico quattro volte campione d’Italia con la Juventus -. Era una decisione che avevo preso, rimanere alla Juventus rispettando quello che avevo detto senza andare a prendere in considerazione altre offerte. Devo ringraziare il presidente Perez, che mi aveva dato la possibilità di allenare il Real Madrid”.