ANZIO, IL VICESINDACO REPLICA AL PD: “I SOLITI MANIFESTI DEMAGOGICI”

    “Nonostante quanto scritto dal Pd, sui soliti manifesti demagogici, con l’approvazione del Bilancio di previsione abbiamo lasciato invariato il costo del servizio mensa, dello scuolabus, dei parcheggi che restano alle tariffe più basse d’Italia. Un Bilancio che, al contrario di quanto sta accadendo in molti Comuni, ci ha consentito non far pagare l’IMU sulla prima casa ai cittadini, in quanto lo scorso anno avevamo già ridotto l’aliquota al di sotto del 4×1000(esattamente al 3,8) e quindi nessuna integrazione sarà richiesta”.

    Lo ha affermato il Vicesindaco di Anzio con delega al Bilancio, Giorgio Zucchini, in riferimento alle critiche espresse dal Pd sul Bilancio di previsione approvato dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio Comunale.

    “Per gli immobili di categoria D (fabbricati, capannoni ecc) abbiamo lasciato la sola quota imposta dallo Stato mentre, rispetto alla Tares 2013, – prosegue Zucchini – l’adeguamento è  stata una scelta imposta dalla legge che ha obbligato l’Ente ad istituire un fondo, per la copertura del rischio  di inesigibilità, pari ad un milione e mezzo di euro ed a ripianare l’inesigibilità, riferita alle bollette dell’anno 2005, per un importo pari a 750.000,00 euro. Inoltre, per andare incontro ai contribuenti, il Consiglio Comunale ha prorogato al 28 febbraio 2014 la scadenza per il versamento del saldo della bolletta Tares senza incorrere in sanzioni e maggiorazioni”.