APRILIA, TELECOMUNICAZIONI: IN CITTÀ ARRIVA LA FIBRA OTTICA

    Grande passo in avanti a livello tecnologico per la Città di Aprilia. A breve infatti partiranno i lavori di installazione della fibra ottica per le telecomunicazioni, una vera importante rivoluzione per la telefonia, la connettività nella rete di internet e i servizi a ciò correlati.

    Il primo step di intervento, che sarà portato a conclusione entro il 2013, riguarderà l’intero territorio del centro urbano e la zona industriale. La società Telecom Italia ha scelto la Città di Aprilia data l’importanza strategica di questo comune nel comprensorio laziale. Questa mattina, presso l’ufficio del Sindaco di Aprilia, si è tenuta una riunione con gli ingegneri responsabili della società Roberto Tognaccini, Gianfranco Papa, Alberto Gabrieli e i tecnici del progetto, presieduta dal Sindaco Antonio Terra e a cui hanno preso parte anche l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci e l’ingegnere Corrado Costantino dell’Ufficio Tecnologico. Il primo cittadino ha condiviso la strategia aziendale che mira a potenziare radicalmente le prestazioni di telefonia e adsl grazie all’installazione della fibra ottica passando dall’attuale capacità massima di download di 20 Mbyte/sec a 50 Mbyte/sec. «A breve – ha detto il Sindaco Terra – cambierà completamente l’offerta per i singoli cittadini e per le imprese del nostro territorio grazie all’introduzione della fibra ottica. La nuova generazione delle telecomunicazioni e dell’accessibilità ad internet, oltre a favorire le comunicazioni dei cittadini e delle aziende, migliorerà anche i servizi on line offerti dal Comune di Aprilia». Più nello specifico, il Sindaco Terra ha ritenuto particolarmente importante prevedere questo servizio nella zona industriale, a beneficio anche delle stesse aziende ivi insediate.

    I lavori per la posa della fibra ottica sul Comune di Aprilia richiederanno circa 13 chilometri di scavo, che verranno eseguiti con tecniche innovative al fine di minimizzare l’impatto sociale per i cittadini.