Hanno sparato un fucile ad aria compressa contro un migrante. È successo ieri mattina, 15 agosto, ad Aprilia, in una zona del centro come riportato da Latina oggi. Tre giovani, tra cui una ventenne e due minori, sono stati identificati e denunciati dai carabinieri per ferite aggravate.
La vittima era una cittadina del Camerun, ferita da un piede mentre camminava. Luomo, ferito e spaventato, si è rifugiato in unoperazione commerciale e ha chiesto aiuto ad alcuni negozianti. Quando i carabinieri arrivarono, ricostruì i fatti e indicò una zona ipotetica da cui avrebbe potuto iniziare il colpo.
I carabinieri, dopo una serie di ricerche, hanno identificato il colpevole: tre ragazzi del posto. I giovani stavano provando un fucile ad aria compressa vendendo pistoni dalla finestra. Uno degli spari aveva poi raggiunto luomo che passò sotto il palazzo, ferendolo su un piede. I tre sono stati segnalati per lesioni aggravate.
Un episodio simile a quello accaduto lo scorso 17 luglio in Via Palmiro Togliatti a Roma quando una ragazza rom di 1 anno è stata ferita alla schiena da un fucile a pompa di piombo. Sparando a un italiano di 59 anni, ex dipendente del Senato. Interrogato, alla presenza del suo avvocato, ha ammesso di aver sparato un colpo, che ha accusato di “accidentalmente”. A casa, i carabinieri hanno trovato e sequestrato una pistola e un fucile ad aria compressa.
