Atalanta–Empoli 0-0. Rallenta la marcia champions degli orobici di Gasperini che si trovano di fronte un Dragowski sensazionale. I suoi interventi sono riusciti nellintento di frenare i nerazzurri nelle loro diverse proiezioni offensive e ad inchiodare il risultato sul finale da reti bianche che, di fatto, non accontenta né luna né laltra ma, forse, un po meno lAtalanta nei suoi sogni gloriosi da Champions League. Atalanta che rallenta, dunque, pur restando comunque protagonista dellennesimo campionato sugli scudi da quando Gasperini è al comando della truppa nerazzurra.
Atalanta: rallenta la marcia champions orobica. Sono le prodezze di Dragowski le protagoniste del match
La gara di Bergamo è molto viva e aperta, ed è merito delle prodezze di Dragowski se alla fine è finita zero a zero. O, forse, colpa di un pizzico di mancato cinismo da parte di una Atalanta in parte sprecona, che di fatto toppa uno dei match point per agganciare il Milan al quarto posto. Con questo pari, complici i risultati dellampissimo weekend di calcio, lAtalanta è adesso sesta, e deve mangiarsi le mani per non aver trovato la via di un gol che avrebbe avuto il peso delloro. Polveri bagnate sul fronte offensivo, per gli uomini di Gasperini in questo incontro, in effetti: sia Ilicic, che finisce per essere evanescente in più di una occasione, sia Gomez che non sembra particolarmente ispirato in questa giornata che Zapata, il quale, a sua volta, non è apparso dotato del solito straordinario smalto stagionale. Il terzetto doro di Gasperini non ha girato ai soliti ritmi, non ha timbrato quanto ha abituato e, nel mezzo, ha incontrato un gran portiere. Dragowski ha parato praticamente tutto, e ha di sicuro messo in mostra sé stesso come il migliore in campo del match. Alla fine dei giochi per l’Atalanta e per l’Empoli, resta tutto invariato pur con giornata in meno. Per i toscani, decisive le prossime due partite, sabato 20 in casa con la Spal, il 27 a Bologna.
