BRUXELLES: LIBERTA’ CONDIZIONATA PER PUIDGEMONT ED I SUOI QUATTRO MINISTRI

    Al momento il giudice d’istruzione belga ha optato per la libertà condizionata, ma entro 15 Puigdemont e Antoni Comin, Clara Ponsatí, Lluis Puig e Meritxel Serret (i suoi ex ministri), sono chiamati a presentarsi davanti alla Camera di Consiglio di Bruxelles che esprimerà il suo parere in merito alla richiesta spagnola di estradizione. Qualora di decidesse per il sì, seguendo l’iter di cui si compone tale procedura, compresi gli eventuali appelli, passeranno ancora 60 giorni, con la possibilità che possano essere estesi ad altri 30. Dunque i cinque, in occasione delle elezioni catalane (previste per il 21 dicembre), si troverebbero in libertà condizionata. Lo stato di libertà concesso loro, si dice ’condizionata’ rispetto al divieto di lasciare il territorio belga, l’obbligo di risiedere a un indirizzo fisso, e di presentarsi personalmente a tutte le convocazioni dell’autorità giudiziaria e gli atti previsti dalla procedura. ’Inseguiti’ da un mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità spagnole per i reati di sedizione, ribellione, abuso d’ufficio e disobbedienza, i cinque politici catalani si sono presentati spontaneamente alla polizia ieri sera. Quindi sono stati interrogati dal giudice sulla base del mandato di Madrid.
    M.