CALCIO – ROMA E LAZIO: LA SICUREZZA DELLE INCERTEZZE

    C_29_articolo_1055791_upiImgPrincipaleOriz.jpg (410×220)

    Concluso l’anno solare 2015 è tempo di bilanci di mezza stagione per le società che accompagnano ‘ogni maledetta domenica’ il calcio capitolino. Una passione incessante, nonostante le differenti proteste dei tifosi per situazioni diverse: in casa biancoceleste la protesta contro il presidente Lotito continua negli anni seguita da mancati interventi di mercato che danno alla Lazio (arrivata terza nello scorso campionato), soltanto la decima posizione. In ‘casa’ Roma la pressione dei tifosi è multipla: mancanza di risultati sul campo, presidente assenteista e curva sud divisa da ‘scellerati’ provvedimenti adottati solamente in quel di Roma. Pioli, arrivato ad un bivio contro la capolista Inter, è riuscito a salvare la panchina grazie alla grande vittoria dei suoi ragazzi, scacciando così le scomode ‘voci di corridoio’ che parlavano di cambio di guida tecnica imminente. Totale confusione, invece, nella sede giallorossa: dove le voci corrono talvolta infondate (come la notizia circolata ieri su ‘l’approdo’ di Spalletti a Trigoria). La ‘magica’ ha vinto la sua ultima partita del 2015 in casa con il Genoa, ma Garcia ancora non gode dell’immunità sperata. Il 2016 dovrà essere un anno importante per le due società: rilancio per la Lazio, slancio per la Roma. La guida tecnica giallorossa, giustamente sul banco degli imputati dopo i ‘miseri’ risultati (nonostante la qualificazione agli ottavi di Champions), ha provocato incertezza soprattutto per il presidente Pallotta mentre piena fiducia da parte dei dirigenti. La consolazione del 2016 sarà il recupero di pedine fondamentali come Totti (manca tanto la classe ed il carisma del capitano) e Strootman  (a 3 mesi dal secondo intervento l’olandese e i tifosi scalpitano per rivederlo in campo). L’incertezza di questi tempi, nella città di Roma, regna sovrana: senza un sindaco, pressioni terroristiche costanti, Giubileo, continui scioperi dei mezzi pubblici ‘conditi’ con targhe alterne e contestazioni delle squadre di calcio (sempre state un diversivo importante dai problemi quotidiani). Il 2016 incombe e i cittadini, nonché tifosi, sperano in un anno migliore sotto qualunque punto di vista ricominciando, per l’ennesima volta, a cercare sicurezze nelle incertezze.

    D.T.