Dopo le polemiche degli ultimi giorni sullaudio di Rocco Casalino, che ha annunciato “vendetta” contro i tecnici del Tesoro, il primo ministro Giuseppe Conte ha incontrato nel pomeriggio il Ragioniere generale dello Stato Daniele Franco, prima di partecipare al nuovo summit sulla manovra. “Il dott. Franco andò a Palazzo Chigi per accompagnare il ministro Tria allincontro sulla Nadef (la nota di aggiornamento alla Def.). Andarono a Chigi anche altri tecnici e tutta la squadra che assiste il ministro nella preparazione della Nadef. ha portato i suoi tavoli e tutto il materiale che prepara per la Nadef ogni anno”, hanno detto fonti del Ministero del Tesoro. Oltre a Franco cerano anche il Direttore Generale del Tesoro Alessandro Rivera e lAssessore allo Stato Roberto Garofoli. Tutto è finito nel mirino dei Cinquestelle per la loro linea rigorosa.
Parallelamente agli attacchi di questi giorni del Movimento a 5 stelle, il premier Conte prova a recitare il ruolo di qualcuno che butta acqua sul fuoco, abbozzando così una riscrittura con quella struttura ministeriale del Tesoro al centro degli attacchi. È probabile che lincontro con Conte sia servito anche a rilassare il clima nel tempestoso contesto M5S-Mef. “Un incontro per riparare? E quando è strappato?”, hanno spiegato le fonti di Palazzo Chigi. Anche se nel Movimento il respiro anti-tecnico è lontano dal letargo. Basti dire che Conte vede Franco solo poche ore dopo lultimo attacco 5S: “Come possiamo fidarci del tecnocrate di Bankitalia che ha appoggiato supinamente le manovre clientelari di Padoan?”, È il tweet del senatore Elio Lannutti.