Cisal chiede incontro a Fca e Governo

    Centrella (Cisal Metalmeccanici): Chiediamo incontro immediato con Fca e Governo. Dopo la conferma di FCA sugli investimenti in Italia arriva da Manley, Cisal chiede con fermezza un incontro con la stessa FCA in vista del raggiungimento di una strategia comune d’intervento che possa favorire la crescita occupazionale.
    “La conferma degli obiettivi aziendali al 2022 e del piano investimenti della Fca e` una buona notizia da cui ripartire. Chiediamo, quindi, un incontro immediato con i vertici del gruppo industriale e con il Governo per definire una strategia d’intervento tesa a garantire il livello occupazionale, in una fase di crisi del comparto”. E` quanto ha affermato Giovanni Centrella, coordinatore nazionale dei Cisal Metalmeccanici, in riferimento alle dichiarazioni rilasciate dall’ad di Fca, Mike Manley, al Salone dell’Automobile di Ginevra.
    “Per garantire un futuro ai lavoratori ed una missione produttiva agli stabilimenti, occorrono investimenti pubblici mirati – ha proseguito il dirigente del sindacato autonomo -. Confermiamo percio` la nostra valutazione positiva in merito all’annuncio del Ministro per lo Sviluppo Economico Luigi Di Maio, il quale si e` detto pronto a finanziare la riconversione di tutte le aziende dell’indotto legate alla produzione della 500 elettrica prodotta dalla Fca a Mirafiori. Riteniamo, pero`, che vada sottoscritto un patto per il rilancio dell’intero settore dell’automotive, capace di tracciare una prospettiva di sviluppo al di la` delle congiunture sfavorevoli e che colga a pieno la sfida dell’innovazione”
    La richiesta di Cisal come detto giunge dopo la conferma del piano da 5 miliardi di FCA in termini di investimento in Italia. Manley, amministratore delegato di FCA ne aveva parlato presso il Salone dell’Auto di Ginevra. Manley è parso peraltro felice dei risultati di bilancio di Fca: “Il bilancio non è mai stato così positivo”. Ha detto, parlando anche di “vendite record di Jeep e Ram” e delle auto elettriche: “Stiamo sviluppando da soli la nostra piattaforma per l’elettrico. In futuro perché no? Valuteremo eventuali collaborazioni”.