Cittadinanza sospetta, arresti e indagini

    Cittadinanza sospetta, manovre occulte per favorire l’ottenimento della cittadinanza a cittadini stranieri e arresti e indagini a tappeto: dopo i sei arresti e i 19 indagati sono partiti i primi atti riguardanti i decreti per revocare lo status di cittadino italiano su input della Presidenza della Repubblica e su indirizzo del Ministro dell’Interno, per tutti quei cittadini stranieri che hanno goduto di questo sistema criminale con a capo, pare, una dipendente del Dipartimento libertà civili ed immigrazione, assistente informatico, già condannata in abbreviato a 4 anni ed 8 mesi di reclusione e alla confisca di 49.000 euro.
    Aggiornamento 16,17

    Proseguono a tappeto le indagini e le operazioni delle autorità dopo lo sviluppo del caso relativo alle pratiche di cittadinanza sospette: stando alle ultime accentazioni del caso, emergono i numeri ufficiali. Sono sei gli arresti per il momento e 19 indagati per, appunto pratiche di cittadinanza sospette. Si parla nel dettaglio di in un numero superiore alle 1500 pratiche sospette che sarebbero state messe in piedi al fine di far ottenere la cittadinanza italiana

    Cittadinanza sospetta, arresti e indagini: sei arresti a 19 indagati

    Secondo quanto viene fuori dalle analisi degli inquirenti, sarebbero state dunque così numerose le operazioni messe in aziona da parte di un gruppo criminale in quelli che sono emersi come documenti contabili in quanto tale, dei libri mastri nel senso pieno del termine. Si parla nel dettaglio, comunque, di 6 provvedimenti di custodia cautelare in carcere vouti dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Roma e 19 perquisizioni, nei confronti di 19 soggetti. L’operazione è stata guidata dalla Procura della Repubblica di Roma e concretizzata dagli uomini del Servizio di Polizia Postale, e ha visto scoperchiato un vasto movimento di illeciti relativi alla concessione della cittadinanza italiana.

    Aggiornamento ore 12.22
    Gli uomini del Servizio di Polizia Postale hanno condotto una importante operazione volta a smantellare una organizzazione criminale che si dedicata alla realizzazione di condotte di natura corruttiva volte a ottenere un pronto rilascio della cittadinanza italiana. L’iter investigativo porterà la revoca dello status di cittadino italiano per i cittadini stranieri che avevano fruito del “sistema” criminale per acquisire lo status giuridico non avendone i requisiti. Si parla di arresti e di ispezioni, e 19 persone sarebbero state deferite a vario titolo per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, favoreggiamento, detenzione abusiva di codici di accesso a sistema informatico, accesso abusivo al sistema informatico SICITT del Dipartimento libertà civili ed immigrazione del Ministero dell’Interno, utilizzato per l’istruttoria relativa alle pratiche per la concessione della cittadinanza italiana a firma del Presidente della Repubblica. 

    Aggiornamento ore 9,48