Come fare soldi aiutando gli altri

    Come fare soldi aiutando gli altri? Un arricchimento con opere di sostegno e solidarietà è possibile al giorno d’oggi? Molti si chiedono attualmente se le tante operazioni legate al supporto delle persone in difficoltà o delle categorie cosiddette a rischio possano essere o meno oggetto di guadagno. Come fare soldi aiutando gli altri è uno dei nodi attorno a cui spesso si ci interroga? E’ giusto o sbagliato? Ma se ci si domanda come fare soldi aiutando gli altri forse la risposta è di per sé intrinseca alla domanda: aiutare il prossimo è già una opera lodevole, e se c’è la possibilità di farne un supporto economico, allora in che modo occorre agire?

    Come fare soldi aiutando gli altri: aiuti agli anziani, ai turisti, supporto ad animali o ai vicini, oppure nelle contabilità

    Sono molti i modi in cui la solidarietà permette di guadagnare. Come fare soldi aiutando gli altri? Tramite aiuti agli anziani, ai turisti, supporto ad animali o ai vicini, oppure nelle contabilità. C’è chi porta agli anziani la spesa, chi si offre di dare una mano ai turisti, chi invece si prende cura della casa  magari delle persone in difficoltà oppure di far compagnia alle persone anziane o, ancora, a chi vuol solo un po’ di compagnia. E poi ci sono ad esempio figure come i dog sitter, quelli che si prendono cura del cane dei vicini, e ancora tanti altri modi. Come fare soldi aiutando gli altri alleggerendo la vita del prossimo in altre forme? Ad esempio facendo la fila alla posta, o in banca, o occupandosi di fiscalità.
    Al primo posto dei sistemi per  fare soldi aiutando gli altri c’è la scelta di aiutare la vicina di casa con la spesa, e magari occuparsi di pagarle una bolletta o ancora pulire la casa, rassettare, cucinare per l’anziana. Spesso ci si occupa solo di farle compagnia, oppure di coccolare per loro gatti o cani quando l’anziana non ce la fa più. Oppure spetta l’onere delle grane come andare alla posta, come detto: rendersi utili spesso è anche una forma di amicizia gratuita, certo, ma anche una professione vera e propria. Si chiama assistenzialismo e  scatta quando l’aiuto è sistematico. Ad esempio la vicina di casa ha necessità costante di qualcuno che badi a lei o ai suoi animali o alle sue bollette, si può pensare che dunque sia arrivato il momento di pagare qualcuno per farlo: in questo senso è possibile guadagnare aiutando gli altri. Non è cinismo e non si tratta di approfittarsi dei più deboli: ma di mettere a disposizione del prossimo, e nel momento del bisogno di una vera professionalità o, comunque, del proprio tempo, capacità e energie.