Come si fa un curriculum? Ecco le indicazioni

    Come si fa un curriculum? Ecco le indicazioni: guida per poter aiutare il prossimo a collocarsi meglio nel mercato del lavoro. Come si fa un curriculum vitae perfetto? Come sappiamo, il curriculum vitae è il fondamentale documento nel quale chiunque deve indicare oltre che i propri dati generali e anagrafici tutto il proprio personalissimo excursus lavorativo, formativo ed esistenziale per poter collocarsi al meglio nel mercato del lavoro. Ma come si fa un curriculum vitae fatto ad arte, per avere la certezza di essere visibili, riconoscibili e attraenti nel mare infinito del competitivo settore della professionalità?

    Come si fa un curriculum? Ecco le indicazioni per la ricerca del lavoro, con il curriculum perfetto

    Come si fa un curriculum? Ecco le indicazioni per la ricerca del lavoro, con il curriculum perfetto. La prima cosa da tenere a mente quando si ci chiede come si fa un curriculum è quella di doversi  rappresentare al meglio sul fronte delle esperienze e delle capacità e soprattutto delle competenze acquisite. E’ bene sottolineare subito però che tutti i dati devono essere veri e non gonfiati, verificabili e comprovabili anche attraverso testimonianze dirette e prove documentali.
    Come si fa un curriculum bello, reale e credibile? Nel curriculum devono essere indicate tutti i dettagli che possono attrarre l’interesse dell’azienda per la quale vi state candidando. Il curriculum vitae nello stesso momento deve essere fatto in maniera semplice e chiara e, laddove richiesto, accompagnato da una gradevole lettera motivazionale e anche da una foto. Se ci si chiede quanto la foto possa incidere, non è ipocrisia dire che in realtà, la bellezza estetica può essere un buon viatico ma non è tutto. In pratica il curriculum deve rappresentare la descrizione del proprio essere, delle proprie peculiarità e delle proprie esperienze: con il curriculum vitae si racconta una piccola mini-biografia, ed è un biglietto da visita, che deve attirare l’attenzione dei selezionatori.
    In questo senso è bene sempre ricordare appunto che il Curriculum vitae ha molte più chance se affiancato, oltre che da una lettera motivazionale indirizzata all’azienda in cui vorrete sostenere il colloquio anche da alcuni elementi collaterali comprovanti. Di recente, con l’esplosione di internet, questo viene fatto molto spesso con i classici link, i collegamenti ipertestuali che portano a luoghi virtuali tra i quali (siti, blog) è possibile accedere a documentazioni incontrovertibili circa le proprie competenze o previe esperienze lavorative o studentesche. Si passa dai link universitari a quelli delle aziende per cui si è lavorato, passando per eventuali altri approcci come collegamenti con strutture per le quali ad ad esempio si è collaborato in passato.