Corea Sud: Park colpevole di abuso potere

    L’ex presidente della Repubblica sudcoreana Park Geun-hye è stata condannata a 24 anni di carcere dopo essere stata riconosciuta colpevole di abuso di potere e coercizione dalla Corte centrale distrettuale di Seul dove è alle battute finali il primo grado del processo avviato dopo lo scandalo di corruzione costatole prima l’impeachment a marzo 2017 e subito dopo anche l’arresto.
    Park, 66 anni, prima donna alla carica istituzionale più alta del Paese, doveva rispondere di 18 capi d’accusa, tra cui corruzione, coercizione, abuso di potere e diffusione di segreti di Stato.