Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, il fondatore di Twitter Jack Dorsey ha deciso di donare un miliardo di dollari in beneficenza così da poter fornire un corposo e sostanzioso sostegno nella lotta contro il covid-19.
Coronavirus, il fondatore di Twitter Jack Dorsey dona un miliardo di dollari, pari al 28% del suo patrimonio
La donazione di Jack Dorsey è equivalente al 28% del suo patrimonio (3,6 miliardi di dollari) e va in favore delle iniziative per contrastare il Covid-19, e in parte per la salute e l’istruzione delle donne. Il ceo della compagnia californiana inoltre si fa promotore del reddito di base universale.
Dunque, l’amministratore delegato di Twitter Jack Dorsey donerà 1 miliardo di dollari per finanziare i soccorsi al coronavirus, ma anche fare beneficenza ad altri enti. Dorsey ha chiarito che l’importo è pari a circa il 28% del suo attuale patrimonio netto, che sarebbe di circa 3,6 miliardi di dollari.
L’operazione sarà realizzata tramite il trasferimento della somma in azioni di Square al suo fondo Start Small con l’obiettivo di sostenere temi come la salute e l’istruzione delle ragazze, e sostenere la battaglia un reddito di base universale, attraverso il suo fondo Start Small.
“Il reddito di base universale” è una grande idea che necessita di sperimentazione. La salute e l’istruzione delle ragazze sono fondamentali per l’equilibrio”, ha detto in una serie di tweet.
“Perché ora? Le esigenze sono sempre più urgenti, e voglio vedere l’impatto nella mia vita. Spero che questo ispiri altri a fare qualcosa di simile. La vita è troppo breve, quindi facciamo tutto il possibile oggi per aiutare le persone adesso”, ha continuato a dire il numero uno di twitter chiarendo che il fondo agirà nella massima trasparenza.
