Cosa può rappresentare Lazio-Bologna

    Una festa. Questo rappresenterà Lazio-Bologna, ma non solo. L’Olimpico accoglierà la Coppa Italia conquistata pochi giorni fa contro l’Atalanta, il giro di campo della squadra sarà l’occasione per celebrare il settimo trofeo nazionale vinto dai biancocelesti. Una vittoria che riscatta una stagione altalenante che ha fallito nell’obiettivo primario e dichiarato: la qualificazione in Champions League. Il quarto posto avrebbe dato lustro e introiti per operare un nuovo rilancio e aumentare ulteriormente il livello, la mancata qualificazione obbliga la Lazio a nuove strategie. Senza fretta e ansia però, perché la vittoria della Coppa Italia ha messo una pezza e portato nuovo entusiasmo. Lazio-Bologna conterà poco per i biancocelesti, molto di più per la squadra di Mihajlovic, che con un punto blinderebbe la salvezza. 

    Lazio-Bologna e uno scenario amaro 

    C’è però uno scenario possibile e verosimile che assilla i tifosi laziali in queste ore. Lazio-Bologna potrebbe rappresentare l’ultima partita all’Olimpico di Simone Inzaghi. L’allenatore biancoceleste ha gettato ombre sul suo futuro nella conferenza stampa post vittoria della Coppa Italia, non ha affermato con decisione di voler rimanere ancora a Roma. Si è tolto qualche sassolino dalle scarpe dopo le critiche subite, se lo è potuto permettere dopo l’ennesimo trofeo conquistato. Il suo nome fa gola a molti, anche alle big d’Europa. Compresa la Juventus, che dopo l’addio di Allegri è alla ricerca di un nuovo tecnico. Il nome di Inzaghi è sul taccuino di Nedved e Paratici ormai da molto tempo, se Sarri (la prima scelta bianconera) non dovesse concretizzarsi è probabile che la dirigenza juventina si diriga con decisione sull’allenatore della Lazio.