Crisi, un’impresa su 5 è costretta a licenziare

     

     

    Le impresecostrette a licenziare è strozzate a causa dei ritardi nei pagamenti, nonostante l’azione del governo Renzia dirlo è la Cgia di Mestre, il cui segretario, Giuseppe Bortolussi, sottolinea come, benché il dato sia “inferiore a quello registrato nei principali paesi Ue, è drammatico che in l’Italia, con un tasso di disoccupazione verso il 13%, molte aziende siano costrette ad espellere una parte del personale perché non vengono pagate con regolarità”.