Crollo ponte Genova, polemica su visibilità politici

    Matteo Salvini alle prese con l’ondata di popolarità in seguito al disastro di Genova La popolarità del ministro degli interni italiano, Matteo Salvini, sta crescendo mentre si diffondono le emozioni di una nazione in preda alla disperazione e secondo alcuni le afferra come se fosse ancora sulla pista della campagna elettorale. Molti hanno criticato il modus operandi del ministro in merito al comportamento successivo al crollo del ponte Morandi di Genova lo scorso martedì. Saluti e abbracci hanno caratterizzato le prime ore di Salvini, vice primo ministro e leader della Lega e il suo partner di coalizione, Luigi Di Maio, leader del Movimento Cinque Stelle (M5S), mentre arrivavano alla cerimonia. Il governo italiano sta decidendo le mosse circa le strategie da prendere in merito a percorsi legali e di ricostruzione ma c’è chi, nutre un forte dubbio in merito.
    In quello che alcuni descrivono come uno spartiacque, molti italiani non solo contano su una risposta robusta e rapida alla tragedia dei loro nuovi leader, ma dipendono anche da loro per risolvere i problemi cronici, dall’alta disoccupazione alla corruzione, che hanno pesato il paese giù per decenni. Più in particolare, alcuni guardano a Salvini, un uomo ammirato tra i sostenitori per la sua coerenza tanto quanto è disprezzato dai critici per la sua retorica anti-immigrazione, come il loro salvatore.