DALLA VESPA ALL’ACQUA SAN PELLEGRINO: L’AMMINISTRAZIONE TRUMP PENSA DI IMPORRE DAZI SUI PRODOTTI UE, IN ‘RISPOSTA’ AL BANDO DI BRUXELLES SULLE CARNI USA TRATTATE CON GLI ORMONI

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    Alla nuova amministrazione degli Stati Uniti non è affatto andato giù il bando emesso dall’Europa sull’importazione di carne americana trattata con ormoni e, come anticipa il ’Wall Street Journal’, a Washington si starebbe valutando la possibilità di imporre dazi pari al 100% del valore dei prodotti ai danni di una serie di marche europee come gli scooter Vespa, l’acqua minerale San Pellegrino e Perrier, fino al formaggio Roquefort. Come spiega infatti il quotidiano Usa a proposito delle carni: “darà un’idea di quanto aggressiva l’amministrazione americana sarà nei confronti dei suoi partner commerciali”. Del resto, già nel corso della sua campagna elettorale, più volte Donald Trump aveva parlato dello scontento nei confronti della politica commerciale americana, minacciando quindi in più occasioni il ricorso ai dazi nei confronti delle presunte violazioni delle norme commerciali, soprattutto preannunciano l’adozione di una posizione più rigida nelle relazioni economiche con la Cina, con il Messico ed altri Paesi. In realtà la questione dell’importazione delle carni risale al 2008, poi l’anno dopo Washington, dopo aver concordato con Bruxelles un piano per consentire l’importazione di carne di manzo americana purché non trattata con gli ormoni, decise di sospendere i dazi. Ma i produttori di carne di manzo americani hanno lamentato la mancata adeguata apertura dei mercati alla carne senza ormoni come stabiliva l’accordo. Appresa la situazione, il premier Gentiloni ha commentato in proposito spiegando che “La qualità non ha frontiere. Dazi e protezionismi non possono essere barriere in grado di mettere un freno alla qualità. Se c’è qualità, c’è crescita e benessere per tutti”.

    M.