Interventi mirati per alcune categorie di lavori, flessibilità in uscita per le pensioni: questo è quello che chiede la maggioranza per la risoluzione del Def, in cui si invita il Governo ’ad adottare ogni iniziativa utile a promuovere, nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, interventi in materia previdenziale volti a introdurre elementi di flessibilità’ per la pensione, anche con la previsione di ragionevoli penalizzazioni, nonché interventi, anche selettivi, in particolare nei casi di disoccupazione involontaria e di lavori usuranti’’. Questa la discussione generale del Def 2016 in corso nellAula della Camera. Nel primo pomeriggio, verranno votate dallassemblea di Montecitorio, le relative risoluzioni. In risposta ai vari relatori intervenuti in merito della discussione, sono iscritti a prendere parola, 21 deputati. Per quanto riguarda il Mef, la replica sarà affidata a Pier Paolo Baretta. Nelle risoluzioni presentate dalla maggiornaza, si sottolinea loculato lavoro della spending review, ma facendo attenzione a non intaccare i servizi, come la sanità. In particolare, nel testo si chiede di ’’accentuare l’azione selettiva’’ nella revisione della spesa, ’’dando priorità agli interventi su beni e servizi intermedi e sulle società partecipate’’.
D.T.
