DERAGLIA IL TRENO DEI PENDOLARI FRA CREMONA E LAMBRATE: 3 MORTI E 90 FERITI, 10 GRAVI

    Uno scenario catastrofico, a tratti ’filmico’, quello apparso stamane ai primi soccorritori, precipitatisi nel tratto ferroviario della provincia milanese, compreso tra Segrate e Pioltello. Intorno alle 7 di stamani infatti, il treno regionale partito da Cremona alla volta di Lambrate, era affollato dai pendolari, perlopiù studenti e lavoratori. Il bilancio, drammatico, parla di 3 morti ed almeno 100 feriti, 10 dei quali in gravi condizioni. A quanto sembra improvvisamente il convoglio sarebbe deragliato, trascinandosi dietro i vagoni, che hanno finito per tamponarsi l’un l’altro. In merito ala dinamica dell’incidente – ancora tutta da verificare – l’unica certezza che il questore di Milano, Marcello Cardona (la procura milanese ha subito ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo), ha potuto dare, è che “Abbiamo individuato un cedimento tra vagoni, ma gli accertamenti sono ancora in corso per chiarire quanto accaduto”. Come ha confermato anche il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese, Ci sono “indagini in corso”, aggiungendo anche l’ipotesi che potrebbe essersi verificato “un cedimento allo scambio”. Nel frattempo, coordinati dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, i pm titolari dell’inchiesta, hanno già avuto modo di ascoltare il macchinista del treno. Dicevamo dei feriti, in totale sarebbero circa 90 le persone trasportate in ospedale in seguito allo choc, o per lievi contusioni, ma preoccupano invece le condizioni di 10 passeggeri, ricoverati in codice rosso. La maggior parte d loro occupavano gli ultimi tre vagoni, quelli che, uscendo dai binari, hanno subito il danno maggiore, accartocciandosi tra di loro. Rapido e stoico l’intervento dei soccorritori, tra Vigili del Fuoco, carabinieri, polizia ed operatori medici, giunti sul luogo del deragliamento in brevissimo tempo.
    M.