DICHIARAZIONI SHOCK DI SALVINI “RADERE AL SUOLO I CAMPI ROM” di Manuel Casale

    “Cosa farei io al posto di Alfano e Renzi? Con un preavviso di sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi rom”, ecco le dichiarazioni di Salvini leader della Lega Nord a Mattino cinque. Il segretario federale della Lega Nord ha insistito “Do un preavviso di sfratto di sei mesi e preannuncio la ruspa”. Nel frattempo i rom, come tutti gli altri cittadini, si organizzano: comprano o affittano casa”. “Poi rado al suolo i campi rom”, ha proseguito, che “in Europa non esistono. I rom devono avere gli stessi diritti e doveri degli altri cittadini italiani”. Le sue parole hanno portato ad una serie di commenti vergognosi sul suo profilo Facebook da parte dei suoi fedelissimi. Tante le foto inserite che inneggiano Hitler e Mussolini. Molte sono state le critichi dei partiti politici indignati da queste dichiarazioni e soprattutto dal mondo della Chiesa. Gli stessi concetti erano stati ribaditi in precedenza durante la visita al campo di via Negrotto, in zona Villapizzone, a Milano. Salvini era accompagnato da alcuni militanti cittadini della zona che avevano raccontato di sentirsi poco sicuri per la presenza del campo. Pronta la risposta del presidente della Camera Laura Boldrini, la quale ha dichiarato”Questo verbo radere lo trovo abbastanza inquietante. Ritengo che i campi rom non debbano essere mantenuti, però ci devono essere soluzioni abitative alternative”. Dopo l’incontro con i rappresentanti della associazione 21 luglio, in occasione della giornata internazionale dei rom e sinti, ha aggiunto “questo non vuole dire annientare chi vi abita, ma fare seguire una politica abitativa come per tutti gli altri, tanto più che una buona fetta dei rom sono cittadini italiani. Non vedo perché ci debba essere una discriminazione”. Più tardi, nel corso di una conferenza stampa in via Bellerio sulle prossime regionali, Salvini replica a sua volta alle critiche ricevute: “È inquietante che la Boldrini sia presidente della Camera”. E osserva che la sua posizione è nota da tempo, “chiedo diritti e doveri uguali per tutti”. Dijana Pavlovic, portavoce della Consulta rom e sinti,  proprio oggi a Milano ha presentato una proposta di legge per la tutela di queste minoranze etniche e ha   commentato “I campi non li abbiamo inventati noi, ma loro, c’è una legge della Regione Lombardia al riguardo. Non capisco come Salvini, dopo anni di governo, possa avere un’idea così stupida”.