“La legge sulla tortura va fattae va fatta seriamente. Ed io di tortura penso di intendermene. E il post comparso sul profilo Fb di Ilaria Cucchi attraverso il quale, accanto alla foto del fratello Stefano sul tavolo dellobitorio, torna ad invocare una legge sulla tortura. “Non mi presterò a speculazioni politiche. Non chinerò il capo in silenzio di fronte ad esse – scrive Cucchi Ilaria – l’ultimo disegno di legge del Senato è sicuramente criticabile ma non da coloro che avrebbero voluto quello antecedentemente approvato dalla Camera, ben peggiore”. Lo scorso giugno la donna, da mesi protagonista sui social con appelli pubblici, ha consegnato al ministro della Giustizia Orlando le firme raccolte tramite una petizione online, nella quale si richiede l’introduzione del reato di tortura in Italia.
M.