Ecco Borsopoly, il gioco sulla finanza per capire gli errori post crisi

    “Borsopoly” è stato inaugurato a Milano, mostra curata dal Gruppo Banca Etica con il patrocinio del Comune di Milano e in collaborazione con “Jungle” per fare il punto sui 10 anni dopo la più grave crisi finanziaria, economia e dopoguerra sociale

    Il default di Lehman Brothers, il 15 settembre 2008, è il momento simbolico dell’inizio della crisi finanziaria globale che 10 anni fa ha scioccato l’economia e la società ei cui effetti continuano oggi.

    Che cosa abbiamo imparato da allora come cittadini e risparmiatori, come comunità e istituzioni? Quanto sappiamo di investimenti, economia e finanza oggi?

    Dal 12 al 14 settembre il gruppo Banca Etica propone un’installazione in Piazza Affari, la Borsa di Milano: attorno al dito medio di Cattelan un ampio tabellone di gioco consente di ripercorrere questi dieci anni invitando le persone ad imparare, agire e conoscere il positivo crescita della finanza etica. Continui a giocare giovedì 13 e venerdì 14 dalle 10.30 alle 19.30 sempre in Piazza Affari. Il gioco può anche essere scaricato in formato digitale dal sito www.bancaetica.it e sarà accompagnato da una serie di approfondimenti di Valori.it

    “Dal 2008, alcune cose sono cambiate positivamente – spiega il presidente di Banca Etica ed Etica sgr, Ugo Biggeri -. Un numero sempre crescente di persone, organizzazioni e istituzioni ha capito che la finanza speculativa può essere devastante e ha scelto la finanza etica, che oggi vale il 5% del PIL europeo: anche le istituzioni hanno iniziato a riconoscere la finanza etica: prima il Parlamento italiano, con una legge approvata nel 2016, e ora anche la Commissione europea che sta lavorando a un piano d’azione per la finanza sostenibile. tuttavia, non sono cambiati affatto: i nuovi regolamenti non sembrano in grado di prevenire nuove crisi, la finanza speculativa ha adottato nuove tecnologie per scambi ultraveloci e sempre meno controllabili, non c’è ancora stata una vera tassa sulle transazioni finanziarie in grado di rallentare la speculazione più spregiudicata, il contrasto con i paradisi fiscali è il meno timido. Il movimento di finanza etica in tutto il mondo si è rafforzato e continua a ke educazione critica per finanziare e chiedere regole diverse per riportare la finanza alle persone “.