Ecco chi sono i 100 italiani under 30 più influenti per Forbes

    Giovanissimi, ma già in grado di guidare il futuro. Sono i 100 italiani Under 30 scelti da Forbes Italia che più si sono messi in mostra nelle varie categorie nel nostro paese. Hanno cambiato il modo di fare la spesa o di ritirare in banca, qualcuno è un fenomeno dello sport o della musica, la maggior parte sono imprenditori. La versione italiana di Forbes, rivista nata negli Stati uniti nel 1917, ha infatti voluto premiare i ragazzi che da niente, o quasi, hanno creato una startup o un modello di business: sono infatti il 47% gli imprenditori presenti nella folta lista stilata dalla nota rivista. 

    100 italiani under 30: da Zaniolo a  Mahmood 

    L’età media dei 100 italiani under 30 scelti da Forbes è di 26 anni, ma c’è anche chi non ha ancora compiuto la maggiore età. Come Iris Ferrari ad esempio, influencer 16enne famosissima su Youtube e già autrice di due libri editi da Mondadori Electa. Tra i personaggi più noti spicca senza dubbio la presenza di Nicolò Zaniolo, centrocampista classe ‘99 già diventato leader della Roma. La sua stagione eccezionale ha portato il prezzo del suo cartellino intorno ai 40 milioni, ma il suo valore è destinato  a crescere. Rimanendo in ambito sportivo è da segnalare la presenza di Paola Egonu, pallavolista di appena 20 anni che lo scorso anno è stata protagonista con la nazionale italiana che ha conquistato il bronzo ai Mondiali. Tra gli sportivi presente anche Filippo Tortu, velocista classe 1998 primatista nazionale dei 100 metri piani con il tempo di 9”99: Forbes lo ha definito l’italiano più veloce di tutti i tempi. Dallo sport alla musica, dove non poteva mancare Mahmood, fresco vincitore dell’ultima edizione di Sanremo, con la sua canzone ‘Soldi’: il cantautore classe 1992 guiderà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2019. Non escono da Sanremo, ma da Xfactor i Maneskin, che nell’ultima edizione del noto talent sono arrivati secondi riuscendo comunque a guadagnarsi la stima e l’affetto di milioni di italiani. C’è spazio ovviamente anche per la cucina nella classifica stilata da Forbes. Presenti, tra gli altri, Alberto Cartasegna e Filippo Mottolese, che grazie alla loro catena di ristoranti interamente dedicata alla pasta fresca hanno raggiunto un fatturato che si aggira intorno ai 10 milioni di euro.