EGITTO – COMMANDO ASSALTO UN RESORT DI HURGADA ARMATO DI COLTELLI: FERITI 3 TURISTI. PROVVIDENZIALE L’INTERVENTO DELLA SORVEGLIANZA

    hurghada-attacco-allhotel-dei-turistigridavano-allah-e-grande-video_c6d79dd8-b643-11e5-9146-a6fe46ae42d2_998_397_big_story_detail.jpg (998×397)

    L’Egitto è sempre più al centro delle azioni terroristiche. Appena ieri un commando, prima di essere disperso dal repentino intervento della polizia, aveva aperto il fuoco e lanciato delle bottiglie molotov contro un pullman turistico nella zona delle piramidi. Solo il caso ha voluto che nessuno sia rimasto ferito. Oggi nel mirino degli attentatori, l’elegante resort ‘Bella vista’, sito ad Hurgada, famosa località turistica sul Mar Rosso. Come riportato dal quotidiano governativo egiziano Ahram Online, nell’attacco sono rimasti feriti tre turisti, due di nazionalità austriaca e uno di nazionalità svedese. Il commando, raggiunta la riva con un battello, ed armato di coltelli, è riuscito ad eludere la sorveglianza esterna del resort, entrando da un vicino ristorante. A scongiurare il peggio, l’istinto ed il sangue freddo degli agenti della sorveglianza che, udite le prime grida (il classico “Allah è grande”), sono intervenuti immediatamente uccidendo uno degli aggressori e ferendone gravemente un altro. Sembra che nei piani degli assalitori vi fosse l’intenzione di prendere in ostaggio i turisti. L’Unità di crisi della Farnesina si è subitoi messa in contatto con le autorità consolari per verificare l’eventuale presenza di italiani nell’albergo. Al momento, mentre scriviamo, nessun gruppo ha ancora al rivendicato l’attacco, sebbene i sospetti cadano su Ansar Beit Al-Maqdis, ora affiliato allo Stato Islamico, che ha rivendicato la paternità di molti sanguinosi attacchi compiuti in Egitto negli ultimi mesi. Dopo la Tunisia, ora l’Egitto (terra di tesori archeologici inestimabili), rischia seriamente il vuoto di turisti.

    M.