EGITTO – IMPERDONABILE ERRORE: LE FORZE SPECIALI SCAMBIANO TURISTI PER JIHADISTI E NE UCCIDONO 12. DIECI I FERITI

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    Un imperdonabile, madornale errore, quello compiuto dalle forze di sicurezza egiziane, che nel corso di un’operazione antiterrorismo con un elicottero Apache hanno ucciso ben 12 persone, fra turisti messicani e guide egiziane, scambiandole per jihadisti. A terra anche dieci feriti. Sorvolando l’oasi di Bahariya – nel deserto occidentale – la pattuglia di elicotteristi, impegnata nella ricerca di sospetti terroristi dell’Is e, una volta avvistato il convoglio di turisti composto da quattro veicoli, non ha esitato ad aprire il fuoco mitragliando indiscrinatamente. Immediatamente, il ministero degli Interni del Cairo si è affrettato a sottolineare che quella era un’area “non autorizzata ai turisti”. Il ministro del Turismo, Khaled Rami, indica quindi come “responsabile” dell’accaduto all’agenzia che ha organizzato l’escursione. Tuttavia, secondo quanto raccolto dalla Bbc, i fatti non sarebbero andati esattamente così: uno degli autisti del gruppo di turisti avrebbe affermato che le autorità erano state debitamente informate, e che, addirittura, i veicoli erano scortati dalla polizia. C’è da dire che il luogo teatro della tragedia, a ridosso dei confini libici, è da sempre ’battuto’ dalle forze speciali in quanto lì transitano i gruppi jihadisti affiliati all’Is. Numerosi sono stati i conflitti a fuoco, con molte vittime, nel corso di operazioni antiterrorismo, in questo arico scorcio del Deserto Occidentale egizio.

    Max