Elezioni in Spagna: vince Sanchez, ma cerca alleanze

    I socialisti vincono le elezioni in Spagna. Il rapido spoglio notturno ha consegnato a Pedro Sanchez le chiavi del Paese, anche se provvisorie: l’incertezza di base resta e il quadro di come verrà composto il potere nella prossima legislatura è ancora tutto da definire. Tante le novità: popolari battuti dai socialisti, Podemos e Ciudadanos forti ma non abbastanza, l’ascesa della nuova destra populista di Vox, che entra per la prima volta nelle sale del potere a Madrid. 

    Elezioni in Spagna: le possibili alleanze

    A conti fatti, le elezioni in Spagna dicono che le sinistre hanno vinto, ma considerando i socialisti e Podemos insieme, manca ancora qualcosa per poter governare. La prevista ascesa di Vox è stata confermata, ma l’estrema destra non raggiunge la mole di consensi che si temeva o si sperava, a seconda dei punti di vista, potessero arrivare. La vittoria sulla carta è comunque del Psoe di Pedro Sanchez, secondo posto al Pp, i popolari a guida Pablo Casado, tallonati da Ciudadanos. Ma se nessuno può governare, né le sinistre unite né l’agglomerato delle destre, allora un ruolo fondamentale potrebbero giocarlo gli indipendentisti catalani: peccato che Erc, forte di un ottimo risultato, aveva fatto cadere il governo Sanchez sullo scoglio del bilancio. 
    Nubi all’orizzonte quindi per Sanchez, anche se ora è ancora il tempo dei festeggiamenti: il partito popolare è stato quasi doppiato dai voti dei socialisti, che avranno 123 seggi a fronte dei 66 dei conservatori. Ciudadanos conquista 57 seggi, seguito da Podemos con 42 in netto calo. Quinta forza l’estrema destra di Vox, che avrà 24 seggi. 
    Insieme Psoe e Podemos arriverebbero a 165 seggi, le destre unite invece a 147 nonostante i seggi di Vox. Ecco perché l’alleanza di governo potrebbe comprendere il Partito nazionale basco (Pnv), Coalizion Canaria (CC) oppure puntare ai sei secci di Pnv come anche ai catalani Erc e Jxcat, rispettivamente 15 e 7 seggi. Vi sono poi i baschi di Euskal Herria Bildu con 4, 2 per Coalicion Canaria, due per Na e un seggio per uno a Compromis, Prc e Cpm.