Mentre alla Camera è in atto la discussione in merito alla proposta di legge per lintroduzione del reato di propaganda fascista nel codice penale, oggi parlandone dalla sua pagina Fb, Emanuele Fiano (primo firmatario del provvedimento), ha scritto che il M5S giudica questa legge “liberticida”. La norma in discussione a Montecitorio estende la legge Scelba (del 1952), e quella Mancino (del ’93), inserendo nella legislazione anche gesti individuali da punire: il saluto romano o la diffusione di gadget (“produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli” del fascismo e del nazismo). Fiano esorta quindi a sostenere la legge “anche per l’opposizione che riceverà da tutto il centrodestra e dai Cinque Stelle, e anche prendendo spunto dalla spiaggia fascista a Chioggia – per le cose che accadono tutti i giorni. I M5s voteranno contro sostenendo che è una legge liberticida”, scrive ancora il parlamentare dem allegando al post una foto con il testo del parere contrario espresso dal M5S: “Li ringrazio per la chiarezza, la differenza tra le nostre idee – conclude – è per me un vanto?
M.
